Liberi da ogni guerra …

Se ne stanno andando.
Ci guardano con occhi sereni
perché sanno che ci lasciano
tutto ciò che potevano.
 
E se ne vanno in silenzio
uno a uno, giorno dopo giorno,
quei ragazzi della guerra,
quelli forti, quelli veri.
 
In punta di piedi vanno nell’ombra
irraggiando di luce quei cassetti
colmi di storia, violenze e massacri,
di coraggio, rispetto, memoria.
 
Quando un vecchio va via
è un albero che muore,
ma restano le radici
e rifiorisce la democrazia.
 
Ci hanno dato l’amore,
ci hanno dato valori,
ci hanno dato la vita,
ci hanno dato la Libertà.

F, Gentile

Mezze maniche in crema di fave e speck

Ingredienti
160 g mezze maniche
300 g favette surgelate
100 g speck in trancio
1 scalogno
Sale, pepe q. b.
Olio evo q.b.
                                                                     Preparazione
Sbollentare pochi minuti le favette ancora surgelate in acqua bollente e salata. Scolarle dopo 1-2 minuti che è ripreso il bollore e lasciarle raffreddare. Pelare le favette per eliminare la buccia dura e tenerne da parte una metà e frullare l’altra metà.
Nel frattempo tagliare lo speck a striscioline sottili e tritare lo scalogno, soffriggere entrambi in olio caldo, aggiungere la crema di fave.
Mescolare con delicatezza, aggiustare di sale e pepe, aggiungere le fave avanzate e lasciare insaporire per un minuto.  Nel frattempo cuocere in acqua salata la pasta, scolarla al dente e versarla nel condimento. Mescolare delicatamente e servire caldo.

A. Passeggio 12 aprile 2020