Ci vacciniamo, ci portiamo il Super Green Pass come le foto della mamma nel portafoglio, mettiamo la mascherina, cerchiamo di mantenere le distanze, ci laviamo e disinfettiamo le mani e tanto altro ancora … Insomma: cerchiamo di rispettare le regole dettate dal Governo su consigli di scienziati e tecnici … Eppure …
Eppure non possiamo fare a meno di essere più che confusi, di avere più di un dubbio, di credere un po’ meno nell’efficacia dei vaccini le cui dosi si ripeteranno in tempi sempre più ravvicinati e chissà per quanti anni, di non aver molta fiducia nella possibilità di fare controlli in certe situazioni, tipo mezzi pubblici, della serietà di gestori di esercizi pubblici che, a volte, dimenticano di controllare i Green Pass.
Notiamo un calo di attenzione, sia in strutture pubbliche, tipo ospedali, o private, tipo negozi o supermercati, nel misurarci la febbre e con quali strumenti (l’ultima volta avevo 32° di temperatura …), nel verificare le distanze, nel mettere a disposizione flaconi di disinfettanti che ormai troviamo solo in presenza, ma quasi sempre vuoti …
Evidenziamo la superficialità nel fare una campagna di convincimento sulla bontà dei vaccini, sulla loro scambiabilità (una dose Astrazeneca, l’altra Pfizer, l’altra ancora Moderna …) e sulle scadenze. Poi la mancata volontà di prendere decisioni forti, tipo l’obbligatorietà, col sospetto che si fa per non perdere voti o inimicarsi qualche categoria …
Siamo anche stanchi di seguire chiacchiere in TV di esperti o di politici o di signori della porta accanto, tronisti e prezzemoline, che ci spiegano tutto e il contrario di tutto. Non basta cambiare canale, perché tutte le trasmissioni sono fatte con lo stampino e vediamo personaggi vari che in tutte le ore passano da un network all’altro e ci chiediamo i medici quando fanno i medici, gli esperti quando fanno esperienza, i politici quando vanno in Parlamento a decidere le sorti del Paese e di noi tutti.
Scusate lo sfogo, sarà lo stillicidio continuo, ma, prima o poi, un essere umano si stanca pure. O no?