Oggi, s. Valentino, scartabellando tra vecchie carte, ho trovato dei versi scritti per il giornalino, ancora in ciclostile, del Club Nautico Nettuno dove, tra varie attività, iniziammo a familiarizzare con la scrittura, con la satira, con la recitazione. Un caro ricordo. So di far cosa gradita agli amici della mia gioventù:
“L’amore è sentirsi felici,
L’amore è correre al vento
L’amore è stringere una mano
libero uccello o prigioniero
e gridare gridare gridare.
L’amore è chiedere scusa,
e aspetta aspetta aspetta.
(F. Gentile – 14 Febbraio 1977)