Che il cambiamento climatico sia cosa certa non è più da discutere. Non solo in Italia ma in tutto il mondo, i Governanti se ne fregano perché troppi interessi coinvolgono la questione e ne reprimono le soluzioni …
Oggi è Pasqua ma potrebbe essere Natale, specie al Sud dove c’è addirittura neve sul Vesuvio. Fa freddo al Nord con temperature sottozero di notte poi di giorno si è in primavera con clima tiepido, anche 16-18°, bianchi fiori di pero e profumo di specialità culinarie che si spargono da un piano all’altro dei palazzi, dove, passando per le scale, si distinguono aromi di tutte le Regioni, tortani, pizze salate, torta al formaggio, sughi e arrosti di carne con patate al forno, agnello alla menta, impanata, coratella, carciofi alla brace, piselli cacio e uova, resca o bussolano, bonet, colombe e il salame del Papa … Si, quanto è unita l’Italia intorno ad una tavola nel giorno di Festa …
E, pensavo, il cambiamento che sconvolge il tempo del Nord-Sud, quest’anno capovolge la classifica del Campionato di calcio, quel gioco che per alcuni è di vitale importanza, lo scopo delle loro domeniche (una volta) e delle serate infrasettimanli che i nuovi business ci impongono. Ebbene, oggi troviamo il Sud e il Centro Italia nelle prime posizioni e le squadre del nord indietro. Le sorprese non solo nelle Uova di cioccolato ma anche nella passione di tanti tifosi che da anni aspettano uno Scudetto che possa far risorgere, se non le tasche tartassate in ogni modo, almeno lo spirito.
E questa Pasqua super-variabile, che ci rende ciclotimici, ci regali almeno quella serenità e pace di cui abbiamo bisogno.