Risotto giallo con fave fresche e pecorino

 Ingredienti x 2 p
140 g riso
150g fave
80 g guanciale
1 b zafferano
Brodo q.b.
½ cipolla
½ bicchiere vino bianco
Pecorino grattugiato q.b.
Olio evo, sale, pepe q.b. 
Preparazione
Sgusciare le fave: immergerle in acqua bollente salata e cuocerle per circa un minuto dal bollore, scolarle, farle raffreddare e sgusciarle. Tenere da parte.
Preparare del brodo bollente e tenerlo in caldo.
In una pentola far imbiondire la cipolla tritata finemente, aggiungere il guanciale tritato a striscioline sottili , rosolare poco ed aggiungere il riso mantecando. Sfumare con il vino, lasciare evaporare, salare. Aggiungere, poco alla volta, il brodo bollente per cuocere il riso.
A metà cottura aggiungere le fave. Portare a cottura il riso, facendo attenzione che si mantenga morbido e non appiccicoso a metà cottura aggiungere lo zafferano sciolto in poco brodo caldo. Poco prima di spegnere il fuoco aggiungere una manciata di pecorino. Servire caldo.

13 ottobre 2023 – Famiglia Gentile

Diabolik. Chi sei? Cos’è?

Questo terzo film sulla storia della coppia del crimine Diabolik – Eva e della giustizia Ginko – Altea delude gli appassionati del fumetto. Non si capisce cos’è: una fiction mal recitata? un film thriller per bambini? una commedia di storie di emarginati che si fanno strada da supereroi? un polpettone? Mancano tutti gli ingredienti delle sorelle Giussani autrici del fumetto: la suspense, il mistero, l’amore coinvolgente, i rocamboleschi inseguimenti (uno solo, all’inizio …), i trucchi fantasiosi di Diabolik, i suoi introvabili nascondigli segreti … Vero è che i Manetti Bros hanno dovuto raccontare la storia passata di Diabolik e la nascita della maschera ma quanta lentezza, che monotonia specie nelle lunghe scene nel sotterraneo …  Buona la ricostruzione delle strade, delle auto e oggetti degli anni Sessanta-settanta, l’inserimento di qualche canzone appropriata all’azione e altre no, ma per fare un buon film non basta la bellezza degli attori e cito Monica Bellucci, Giacomo Giannotti, Miriam Leone oppure la professionalità di Valerio Mastrandea, della partecipazione di Carolina Crescentini o di Barbara Bouchet. Le aspettative erano alte ma sembra giunto il momento di chiudere con la trilogia sul Re del Crimine, evitando altri sacrifici sull’altare del business.

Locandina da internet

Branzino con asparagi

Ingredienti x 2 p
2 filetti di branzino grandi
300 gr asparagi
½ scalogno
Olio evo, Sale, pepe q.b.
Vino bianco q.b.
Preparazione
Eliminare con una pinzetta le lische del dorso dai filetti. In una larga padella versare dell’olio evo in cui rosolare ½ scalogno, aggiungere i filetti dalla parte della pelle, salare, pepare e lasciare cuocere pochi minuti.
A parte in un tegame con poco olio cuocere gli asparagi salando, pepando e aggiungere se necessario poca acqua tiepida.
A cottura ultimata aggiungere gli asparagi al pesce e lasciare insaporire 1-2 minuti.
Nel piatto da porzione adagiarvi sopra il branzino contornandolo con gli asparagi.
Servire caldo.