A chi giova? Io e penso tanti cittadini normali come me, avevo capito che questi miliardi di euro che ogni tanto arrivano all’Italia dall’Europa dovessero servire a creare infrastrutture, ad alimentare le casse e, quindi, i servizi della Scuola, della Sanità, dell’Innovazione, della Competività … ma guardando come vanno le cose, in tutti i campi, la mia sensazione è che difficilmente vedremo qualcosa di concreto, qualche miglioramento … I temporali di questi giorni al Nord, la grave siccità al Sud dovrebbero far assumere reali responsabilità a chi ci governa e grossi ripensamenti ed esami di coscienza a chi ci ha governato in passato: ogni volta che si ha qualche tragedia, solo promesse e poi il … nulla. Ovunque, nel Paese del Bla Bla Bla, ci guardiamo intorno oppure abbiamo a che fare per ottenere servizi almeno “decenti”, ci accorgiamo che l’Italia è in rovina, che le cose peggiorano giorno dopo giorno, che molti di coloro con cui abbiamo a che fare, non hanno professionalità, impegno, rispetto e, spesso, istruzione adatta ai ruoli che ricoprono. I nostri politici non ci danno fiducia, ma spesso sono esempio di degrado morale, culturale, etico. E mi preoccupano gli Italiani che non vanno a votare, che tirano a campare, che sanno solo dire “che ci possiamo fare?” e, cosa incredibile, hanno questo atteggiamento anche di fronte a comportamenti malavitosi e perciò vanno avanti, nell’arte di arrangiarsi, altro campo in cui siamo bravi insieme ad arte, letteratura, immaginazione, design, food … evasione fiscale. E, allargando la visione al mondo che ci circonda, alle guerre, al problema dell’immigrazione, ai bambini uccisi dalla fame, alle violenze di genere, agli scontri religiosi e, addirittura, sportivi (!) non dovremmo chiudere gli occhi e far finta di niente pensando che il mondo è in mano a strani personaggi e loro sostenitori: impossibile fare un elenco di personaggi (solo per esempio, Putin, Kim Jong-un, Javier Mileii …) che gestiscono il potere mondiale mettendo tutti in pericolo, anche di guerre atomiche … Basti pensare al Presidente – Candidato che ha in mano la prima potenza mondiale, che ormai sembra nemmeno ricordare il proprio nome e, peggio, quelli del suo Partito e i sostenitori continuano a ritenerlo capace di reggere ritmi e confronti su temi universali e poi al suo contendente, scaltro e indagato in varie situazioni, che ha l’appoggio di gran parte degli americani … Ci rendiamo conto? E in Europa non va meglio … con certi schieramenti che alzano la cresta. Proprio questa Europa bene o male, ci elargisce soldi del PNRR con tante speranze e promesse, con tante incertezze e incapacità. Anche qui, un solo esempio: Ponte sullo Stretto e un Ministro Salvini, che Dio ci salvi. Allora metto fino a questo piccolo sfogo di un pensionato amareggiato e nauseato, svegliatosi, in un mattino di luglio che sembra novembre, con l’incubo del “cui prodest?” … PNRR: Pagheremo Noi Rettalmente Ricorrentemente …
PNRR: cui prodest?
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