24 marzo 2015 n. 317 - Disegnato a mano al PC. Per ingrandire cliccare sull'immagine.
4 pensieri su “Speranze svanite …”
In pratica non ci sono garanzie, se tutto va bene la nostra pensione varrà sempre di meno ma riusciremo comunque a campare, grazie al fatto che siamo in due, marito e moglie, abituati a non sperperare e a gestire al meglio quello che si ha. I pericoli sono le malattie, i furti o rapine, le truffe, alle quali siamo si preparati ma che comunque sono sempre in agguato come si allenta la guardia. Il pericolo più grande è comunque l’età che avanza e lentamente ma inesorabilmente ci rende sempre meno autonomi. I politici sono un pericolo un po’ per tutti, sono come le zecche, attaccati al sangue, ai quattrini, che non vogliono mollare. Soprattutto i vecchi, anche quando vanno in pensione, anche quando muoiono, lasciando enormi cifre di reversibilità. Eppure per le moralizzazioni si parte sempre dai piccoli, mai dai grandi. Noi paghiamo ancor oggi, dopo anni, un contributo di solidarietà che i ricchissimi pensionati (pochi per fortuna) non pagano, si sono rivolti al TAR, è una questione di diritti acquisiti! E per noi? Con tutti gli scandali dell’ultimo anno dovrebbero essere al collasso le carceri, pare invece che i detenuti abbiano avuto un calo numerico….di sicuro quelli che, ubriachi e drogati, hanno ammazzato sulle strade dei poveri innocenti, quelli sono ormai fuori…
@Rita: per questo motivo sono … “Un Pensionato da salvare” …. !!!!
Che avvilimento!! Non so tu, ma io da pensionata mi sento ancora più impotente.
In pratica non ci sono garanzie, se tutto va bene la nostra pensione varrà sempre di meno ma riusciremo comunque a campare, grazie al fatto che siamo in due, marito e moglie, abituati a non sperperare e a gestire al meglio quello che si ha. I pericoli sono le malattie, i furti o rapine, le truffe, alle quali siamo si preparati ma che comunque sono sempre in agguato come si allenta la guardia. Il pericolo più grande è comunque l’età che avanza e lentamente ma inesorabilmente ci rende sempre meno autonomi. I politici sono un pericolo un po’ per tutti, sono come le zecche, attaccati al sangue, ai quattrini, che non vogliono mollare. Soprattutto i vecchi, anche quando vanno in pensione, anche quando muoiono, lasciando enormi cifre di reversibilità. Eppure per le moralizzazioni si parte sempre dai piccoli, mai dai grandi. Noi paghiamo ancor oggi, dopo anni, un contributo di solidarietà che i ricchissimi pensionati (pochi per fortuna) non pagano, si sono rivolti al TAR, è una questione di diritti acquisiti! E per noi? Con tutti gli scandali dell’ultimo anno dovrebbero essere al collasso le carceri, pare invece che i detenuti abbiano avuto un calo numerico….di sicuro quelli che, ubriachi e drogati, hanno ammazzato sulle strade dei poveri innocenti, quelli sono ormai fuori…
@Rita: per questo motivo sono … “Un Pensionato da salvare” …. !!!!
Che avvilimento!! Non so tu, ma io da pensionata mi sento ancora più impotente.
fa Facebook, MI PIACE: Rino