8 pensieri su “Tempo di graduatorie …”

1. la scrittura automatica fa brutti scherzi.

2. Oppure quello che tutti vorrebbero sperimentare: una fuga romantica ……..

3. Che “figata”! Un lapsus o voluta, Gianni?

4. Completo accordo su quanto detto da Frank, ad Agosto neppure io ho ricevuto nulla riguardo agli arretrati dovuti al blocco rivalutazione in atto dal 2012, mentre mia moglie ha ricevuto qualcosa, avendo la pensione più bassa. Vedremo meglio le cifre a Settembre, visto che questo mese c’erano anche i rimborsi IRPEF e le varie voci non sono specificate. Un caloroso saluto a tutti gli amici, un Buon mese di Agosto (quella dozzina di giorni che rimangono!).

5. non mi sconvolge che venga uno straniero a dirigere un museo italiano, quante volete ci inorgogliamo per i nostri cervelli in figa all’estero che dirigono prestigiosi istituti scientifici e culturali in altri paesi, mi auguro solamente che abbiamo preso stranieri buoni.

6. via mail da Anna: Bentornato!!!

7. E, aggiungo, stipendi e pensioni dovrebbero essere adeguati alle responsabilità che si hanno e si sono avute! Facevo un po’ di conti e vedendo diminuire sempre la pensione dal 2007 a oggi, superando di pochissimo il limite per avere qualsiasi benefit da parte del Governo (come la restituzione della parte di pensione toltaci illegalmente), mi accorgo che a fine anno il mio reddito effettivo è inferiore a quello di un mio collaboratore che di responsabilità ne aveva ben poche … Sia ben chiaro: non si tratta di guerra tra noi, ma di giustizia e equa retribuzione. Ovvio che andrebbero ridotti i maxistipendi e le pensione d’oro rendendole più vicine agli umani, ma quando per pochi euro si è esclusi da qualsiasi beneficio e bisogna pagare tutte le tasse e i ticket allora ci si arrabbia … no?

8. Piuttosto vorrei vedere un ridimensionamento degli stipendi di dirigenti pubblici. E’ scandaloso venire a conoscenza di quanto possa portare a casa chi si trova in posizioni dirigenziali, sia che svolga un lavoro eccellente sia che causi solamente guai dovuti alla propria incapacità. Le retribuzioni devono essere commisurate agli stipendi medi europei e non essere cifre assolutamente fuori luogo. Non conosco i motivi per i quali i posti assegnati siano stati ricoperti da stranieri, non credo che non vi siano in Italia italiani all’altezza per ricoprire qualunque tipologia di posto, mi informerò appena possibile sui termini della questione e soprattutto vorrei vedere in tutti i nuovi incaricati molto entusiasmo, molta competenza e voglia di fare, risultati e risparmi. Se tutto ciò sarà fatto, allora ben vengano gli stranieri alla dirigenza.