Ieri sera una scelta veramente infelice: “Il Professor Cenerentolo” di Leonardo Pieraccioni segna, a mio giudizio, il punto più basso tra i film dell’artista che in passato, in particolare agli inizi della sua carriera cinematografica, ci aveva regalato belle e divertenti storie, oltre che tante riflessioni sul vivere quotidiano anche in maniera goliardica, spensierata come ne ” I Laureati” o “Il ciclone” con la sua energia vitale. Questa volta, però, la sceneggiatura è molto debole, non si riesce proprio a ridere veramente e qualche sorriso arriva dagli altri comprimari come il “piccolo” Davide Marotta o Sergio Friscia. Brave anche Laura Chiatti, un po’ teatrale, e la giovane Lorena Cesarini, una promessa, ma Flavio Insinna e lo stesso Leonardo Pieraccioni sono troppo ripetitivi ormai da tempo. La storia presenta spunti che potevano essere meglio approfonditi, ma tutto viene lasciato in vista del momento clou … Insomma, non resta che augurare all’attore-sceneggiatore-regista di risalire la china … Ci siamo consolati con un’ottima pizza bianca con provola, salsiccia e funghi porcini!