Ieri al parco giochi un papà ha richiamato la figlioletta, seduta sul prato:
“No. Nooo! Non si mangia l’erba! Fa male …”
Mi sono chiesto come spiegare a una figlia, già adulta, convertita al vegetariano, che mangiare un po’ di tutto fa bene … Il nostro corpo ha bisogno dell’apporto dei vari alimenti…
E mentre la figlia continua a sperimentare ricette al solo quinoa, tofu, saitan, ortaggi e erba, come convincere il figlio che continua a ingurgitare maxi hamburger, bisteccone e salsicce che anche qualche verde erbetta fa bene alla salute?
Com’è difficile la mission di genitore!
4 pensieri su “Il dilemma …”
Pienamente giusta la tua considerazione, Alfredo.
Occorre spiegare bene il concetto legato alle tre parole magiche che caratterizzano la dieta prevalente delle categorie di animali che popolano la terra: carnivori, erbivori, onnivori. Tutto ciò che concerne gli apparati digestivi e le necessità del fisico, come il bisogno di proteine, zuccheri, vitamine, sali minerali ecc. sono in funzione dell’appartenenza a uno di queste categorie. Ce ne sono anche altre ma per semplicità è meglio concentrarci su queste tre. Lo immaginate un maestoso leone che si ciba di una insalata mista di verdure? O una pacifica mucca che addenta una fiorentina al sangue? Certamente non è congruente. Ebbene noi umani siamo onnivori, come tali non sintetizziamo le vitamine, abbiamo bisogno di un po’ di proteine, di un po’ di zuccheri, di un po’ di sali minerali, di carboidrati e di tutte le vitamine necessarie e via di questo passo. Il nostro organismo sceglie cosa trattenere e utilizzare a seconda dell’età che abbiamo e scarta tutto il resto. Non dobbiamo esagerare con nessun tipo di cibo ma occorre mangiare di tutto. Solo in seguito a determinate patologie è bene escludere alcuni particolari cibi dalla nostra dieta! Tutto ciò senza contare l’apporto psicologico del buon cibo, la soddisfazione, a volte il godimento che riempie la pancia e lo spirito quando gustiamo qualcosa di veramente appetitoso…. direi una delizia impagabile che non deve essere esclusa dalla nostra vita. Moderazione?….si, ma non privazione! Quantità? …. in base alle nostre capacità digestive, che diminuiscono con gli anni! Assunzione di carni? ….moderata! Specie in età adulta. Veganismo e simili? No, grazie!
Ma non solo come genitore! Difficilissima è anche la missione da educatrice!!!
Pienamente giusta la tua considerazione, Alfredo.
Occorre spiegare bene il concetto legato alle tre parole magiche che caratterizzano la dieta prevalente delle categorie di animali che popolano la terra: carnivori, erbivori, onnivori. Tutto ciò che concerne gli apparati digestivi e le necessità del fisico, come il bisogno di proteine, zuccheri, vitamine, sali minerali ecc. sono in funzione dell’appartenenza a uno di queste categorie. Ce ne sono anche altre ma per semplicità è meglio concentrarci su queste tre. Lo immaginate un maestoso leone che si ciba di una insalata mista di verdure? O una pacifica mucca che addenta una fiorentina al sangue? Certamente non è congruente. Ebbene noi umani siamo onnivori, come tali non sintetizziamo le vitamine, abbiamo bisogno di un po’ di proteine, di un po’ di zuccheri, di un po’ di sali minerali, di carboidrati e di tutte le vitamine necessarie e via di questo passo. Il nostro organismo sceglie cosa trattenere e utilizzare a seconda dell’età che abbiamo e scarta tutto il resto. Non dobbiamo esagerare con nessun tipo di cibo ma occorre mangiare di tutto. Solo in seguito a determinate patologie è bene escludere alcuni particolari cibi dalla nostra dieta! Tutto ciò senza contare l’apporto psicologico del buon cibo, la soddisfazione, a volte il godimento che riempie la pancia e lo spirito quando gustiamo qualcosa di veramente appetitoso…. direi una delizia impagabile che non deve essere esclusa dalla nostra vita. Moderazione?….si, ma non privazione! Quantità? …. in base alle nostre capacità digestive, che diminuiscono con gli anni! Assunzione di carni? ….moderata! Specie in età adulta. Veganismo e simili? No, grazie!
Ma non solo come genitore! Difficilissima è anche la missione da educatrice!!!
Com’è vero!!!!