Ieri sera, controvoglia, ma proprio senza nessun motivo che lo giustificasse, se non quello di accontentare la propria Consorte ( … ma non è sempre così ???) mi sono fatto trascinare a vedere questo “Bridget Jones’s Baby”. Avevamo già visto i precedenti e ci sono andato con la convinzione che i sequel non possono mai essere come i primi film, essendo le trame sempre simili, i personaggi sempre uguali … Assuefatto all’idea di far finta di sorridere per forza, ho seguito il film prima con distacco, poi man mano mi sono fatto prendere dalla simpatia di Renée Zellweger e dalle situazioni complicate in cui si è trovata … e i sorrisi, alla fine, sono stati spontanei. Non male il ritmo della storia e una delle prime serate freddine dell’autunno ha trovato riparo spensierato sotto il tendone del “Circo Bridget”, cui hanno fatto da buoni e simpatici comprimari i due bravi Colin Firth e Patrick Dempsey e tutti gli altri caratteristi, con una partecipazione deliziosa di Emma Thompson. Insomma: storia spensierata per una serata bisognosa di distrazioni: ha avuto ragione la mia “Signora” ….
Locandina da internet
Un pensiero su “Sorrisi per forza, ma non tanto …”
… come spesso accade.