Istruzione e Sanità: un gioco italico …

Ho l’impressione concreta che questo Governo ci prenda sempre più in giro. Abbiamo visto a Striscia la Notizia come la Ministro dell’Istruzione ha risposto ad un inviato della TV in merito al fatto che le mamme si lamentavano del fatto di dover portare a scuola penne, matite, gessetti, saponette e carta igienica …: “Abbiamo raddoppiato i fondi per la Scuola” e alle insistenze del giornalista per capire allora il motivo che nelle scuole manchino anche le cose indispensabili per l’igiene, la Ministro ha continuato a dire “Abbiamo raddoppiato i fondi per la Scuola” … e la sua scorta ha assalito l’inviato e il cameramen, proprio come avviene in certi regimi …

Altre favole ci vengono raccontate dalla Ministro della Salute: ” I fondi sono aumentati …” eppure, ad esempio stamattina, per prenotare una visita di controllo prescritta dal medico come da fare non oltre 6 – 7 mesi, mi sono visto accettare la prenotazione per febbraio 2018, dico Duemiladiciotto … Incredibile! Niente di grave per me, fortunatamente, ma ho assistito a discussioni per prenotazioni anche a tre-quattro anni !!!!

Ma cosa ci viene raccontato ogni giorno nei proclami dalle pagine dei giornali o dalle TV??

Eppure … altra faccia della medaglia, vedo uscire dall’ascensore un mezzo automatico che trasportava, senza assistenza di personale e anche da un piano all’altro, carrelli con materiale vario o anche di cibarie da distribuire ai ricoverati … Ho sbarrato gli occhi di fronte a certe contraddizioni del nostro Paese!

Infine, mi ha dato un po’ di felicità vedere una Dottoressa che dovendo, come noi assistiti, fissare una visita, è arrivata al Centro Prenotazioni, ha preso il numero come un comune mortale e ha atteso tranquillamente il suo turno. Mi ha dato conforto: non sempre c’è chi, in Italia, ricorre ad amici e amici degli amici per ottenere ciò che spetta di diritto. Questa Dottoressa meriterebbe una medaglia al Valore dal nostro Presidente della Repubblica!

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