Il film “L’ora legale” è stato presentato in tutte le trasmissioni TV degli ultimi giorni e quasi quasi siamo andati a cinema conoscendone la trama … e, comunque, la pellicola scorre tranquilla e ci si diverte abbastanza nonostante non ci sia scenetta o atteggiamento che ci faccia illudere che la società incivile, l’ immoralità, le illegalità, i soprusi dei potenti, possano essere debellate nel nostro Bel Paese… Molte battute comiche ci hanno fatto ridere, molte battute serie ci hanno fatto riflettere. “L’onestà è qualcosa che chiediamo ai nostri vicini, ma che dobbiamo chiedere prima a noi stessi …” dice a un certo punto uno dei personaggi. Ed è qui la chiave del film. Ficarra e Picone, con gli altri autori soliti, scrivono testi di facile presa sul pubblico, rappresentando cose che tutti i giorni viviamo e quindi noi stessi siamo testimoni di fatti e curiosità che ci circondano o apprendiamo dalla cronaca quotidiana. Bravi comici, ormai maschere della commedia italiana, i due siciliani si fanno paladini di un messaggio molto difficile, quello della “Legalità”. Tanti bravi attori li circondano e voglio mettere in risalto l’interpretazione di Leo Gullotta che come un raggio di sole abbaglia con la sua mimica da grande attore. Un film da vedere per divertirsi e per guardarsi un po’ intorno e dentro se stessi.