Tratto da un romanzo di Robin Maugham, pubblicato nel 1948, “Il servo” è una commedia con una trama labirintica in cui lo spettatore viene portato avanti dal piano sottile e truce di un servitore che cerca la rivincita sulla classe padronale e di un padrone che si fa trascinare in una spirale che lo porta alla dipendenza del suo stesso servo. Sullo sfondo di questa lotta eterna, riflessioni sulla fedeltà in amore, sulla solidità di un’amicizia e sul ruolo delle donne che, ai tempi, erano relegati a quelli della “malafemmena” delle sceneggiate napoletane, nel senso che la donna è vista come “oggetto” del maschio che deve raggiungere obiettivi non sempre onesti. La commedia, diretta da Andrea Renzi e Pierpaolo Sepe è a tratti piacevole, strappa anche sorrisi e porta in un Teatro – Cattedrale come il Piccolo di Milano, anche delle scene “osè” … Comunque la curiosità sul finale mantiene attento il pubblico che alla fine ha applaudito convinto gli interpreti, lo stesso Andrea Renzi e Tony Laudadio, Federica Sandrini, Lino Musella, Maria Laila Fernandez che hanno mostrato il loro impegno e la loro bravura.