Ricevuta fiscale: sorpresa!

Oggi ho portato l’auto al lavaggio. Finite le operazioni, ho dato i 13 euro al ragazzo e, come le volte precedenti, ho aspettato che mi desse la ricevuta che non è arrivata.

Mi sono seduto al posto di guida e mentre facevo manovra sono stato raggiunto dal gestore che mi ha dato la ricevuta. Ho ringraziato e lui mi ha detto che era un suo dovere.

“Sarà l’effetto Cortina?” mi sono chiesto e, con un certo piacere, sono uscito dall’autolavaggio.

Al primo incrocio, era ferma un’auto della Guardia di Finanza. Ho capito tutto: il gestore sapeva della loro presenza e ha voluto salvare se stesso e anche me da sanzioni.

Conclusione: il problema dell’Italia sono i mancati controlli ed è per questo che siamo diventati tutti furbi. Ora si intravedono i controlli: bene. Speriamo che la seconda fase sia quella di capire chi controlla i controllori ovvero chi ci governa a livello locale o nazionale nonché chi gestisce i capitali privati e pubblici evadendo, corrompendo e facendosi corrompere.

Non vogliamo più leggere di chi si sorprende che qualcuno, a sua insaputa, gli ha pagato le vacanze, l’auto o la casa!

E anche questo “lavaggio” che ho avuto stamattina, stimoli me e tutti gli italiani ad educarci all’esigere la ricevuta fiscale e ad insegnarlo ai nostri figli e nipoti … Ne vale la pena per salvare l’Italia e noi stessi. Anche a scuola dovrebbero insegnare di nuovo educazione civica con i propri diritti e doveri. E anche comportamento socio-economico a favore della comunità, oltre che salvaguardia ambientale e rispetto dei diritti dei Clienti e Consumatori.

Sto esagerando? Allora sarebbe opportuno che il Governo permettesse a tutti i cittadini  lo scarico dell’IVA pagata e così saremmo tutti più contenti …

Che ne pensate?

13 pensieri su “Ricevuta fiscale: sorpresa!

  1. anche a me piace lavarmela da solo ed anche a caserta il gettone costa 50 cents, quindi anch’io spendo 2 € + olio di gomito

  2. Siccome quando lavo la macchina, dopo pochissimo piove e me la ritrovo sporca come e più di prima, uso sempre i lavaggi self service e con 4 gettoni la mia vettura diventa presentabile. Ovviamente vado laddove il gettone costa meno, sulla via Carlo Noè a Gallarate, i gettoni costano 50 centesimi, fatti i conti il lavaggio in 4 fasi (risciacquo acqua calda e detersivo, spazzola con acqua e detergente, acqua e cera e per finire risciacquo con acqua demineralizzata) mi costa 2 euro e circa 10 minuti di tempo. Mi spiace per il lavoro manuale di altri che in questo modo non hanno modo di lavorare ma a me piace (e conviene) lavarmela da solo.

  3. E’ vero, ma col self service mangia solo il padrone, col lavaggio a mano riescono a sfamarsi più famiglie … No?

  4. qualche volta occorre mettersi nei panni dei lavoratori manuali (italiani o extracomunitari fa lo stesso) e provare a faticare: fa bene oltre che alla tasca anche alla salute.
    P.S. a Caserta, gli addetti sono quasi tutti italiani, ma c’è anche il lavaggio self-service come esiste da tempi li da te.

  5. Sono daccordissimo con te ma si riuscirà mai ad ottenere come in Germania di poter scaricare l’Iva? Speriamo. Saluti.

  6. Gianni, non è proprio così. Qui non piove veramente da novembre e proprio oggi ai TG davano notizie d’incendio di boschi. Poi c’è l’inquinamento alle stelle e speriamo che il Governo ci pensi per far piovere un po’: ha già cominciato qualche sottosegretario, sembra.

  7. da Gianni: Potresti non lavarla mai visto che da te piove cosi’ spesso. Quando minaccia pioggia un po di detersivo versato sulla carrozzeria e voila’

  8. a Gianni: è vero, ma è anche questione di cultura e di esempio.

    a Carlo: Mai lavato io l’auto anche in tempi non di crisi: sono stato un precursore della fase 2 di crescita dell’economia e del Paese, con integrazione degli immigrati. Gli addetti del lavaggio sono tutti extracomunitari …

  9. da Carlo: Visto che sei pensionato, potresti lavartela tu. Risparmi ed eviti l’evasione fiscale…….del lavaggio.

  10. che se i controlli fossero cominciati prima e fossero stati seri ed onesti non si sarebbe arrivati a livelli scandalosi di evasione. Chi controlla i controllori?

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