L’adrenalina del giorno delle Elezioni Europee mi ha coinvolto tanto che ho dimenticato di descrivere l’altra iniezione di superadrenalina che mi ha fatto il film “John Wick 3 Parabellum” che al cinema mi aveva talmente caricato che stavo per scoppiare … Cosa significa? Che questo terzo film della serie ha raggiunto un limite di azioni movimentate, sparatorie, lotte corpo a corpo, che finisce per distruggere lo spettatore. Esagerato in tutto e, credo, che i dialoghi saranno stati per una ventina di minuti su due ore di pellicola diretta da Chad Stahelski. Una trama non lineare, vie percorse e lasciate in sospeso … non un attimo di non-violenza. Certo, Keanu Reeves è bravo, bello e molto allenato, Halle Berry è professionale, ben scelti Ian McShane e Jerome Flynn, sempre glaciale (come l’abbiamo conosciuta nella serie “Billions”) e con un grande magnetismo Asia Kate Dillon, ma è proprio l’andamento da Formula1 che stanca e fa sentire la mancanza di una trama, di un sentimento, di qualche bella frase … In “Mai dire mai”, 007 veniva detto: “In missione è tutta un’ altra faccenda. Quando stai rischiando la vita, be’, è l’adrenalina che ti affila l’arma”, ma qui si esagera. Questo film incasserà molto, come i precedenti, ma è meno bello. Aspettiamo il già annunciato n.ro 4 …