La visita, nella Giornata FAI di Primavera, al Museo della Battaglia di Magenta, oltre a far rivivere la storia del 4 giugno 1859 per la cacciata degli Austriaci, ha suscitato interesse anche per alcune riflessioni sull’amore per la Patria, sugli eroi, sui costumi e usi dell’epoca, nel modo di gestire le varie situazioni da parte dei Governanti e sullo stile del linguaggio e della scrittura.
Tra i tanti documenti che ho visto, mi ha colpito quello riportato qui sotto visto che siamo in tempo di “guerra” contro il Covid 19 e ho pensato ai politici dei giorni nostri, che amano tanto prendersi i meriti di certi provvedimenti tipo ristori o sostegni, come se avessero inventato chissà cosa, notando che gli aiuti economici per compensare le perdite subite, erano previsti già all’epoca … Inutile litigare per avere voti, la concretezza è ciò che conta veramente. I Cittadini vogliono regole e fatti, non chiacchiere. Curioso, no?
Da Facebook, MI PIACE: Antonio Gagliardi
Gianni, posso concordare, essendo uno di quelli emigrati. Ma ora certamente si scatena una serie di commenti sulla vecchia storia Savoia – Borboni che penso di conoscere, ma non è argomento di questo mio post che voleva mettere l’accento sui provvedimenti anti Covid di cui ogni politico di qualsiasi partito vuole assumerne la paternità.
da Facebook , Giovanni Venditto:
beh , per i napoletani , al netto delle considerazioni politiche sui Borboni che avevano colpe gravi nello sviluppo delle aree al di fuori di Napoli, non c’era nessuno più straniero dei francofoni Savoia . Il regno di Napoli era uno dei più potenti e ricchi d’Europa , aveva una flotta seconda solo a quella inglese ed una propria lingua. Le nuove amministrazioni , compresa quella attuale , non hanno risolto i problemi del sud , anzi….. La presenza di tanti miei amici al Nord e la continua emorragia di giovani del sud verso altri lidi testimonia il dramma di questa nostra terra
Gianni, lo spunto è sull’attualità e i battibecchi dei giorni nostri. Non entro nei dibattiti nord-sud. La storia ha avuto il suo corso ma una sola cosa era ed è importante: l’indipendenza dell’Italia dal dominio straniero.
da Facebook, Giovanni Venditto:
Tu sei convinto che fu un affare scambiare gli austriaci con i Savoia ? Se fossero stati i Borboni ….