Sto pensando a mamma. Ma non solo oggi: il suo ricordo è presente in me sempre e ancora oggi, dopo tanti anni, lei mi aiuta …. Nel 1977 scrivevo:
Io un buono a nulla.
Non ho mai avuto il coraggio
di guardare mia madre
piangere, sola,
di contare, baciandoli,
i suoi capelli bianchi.
Ed ora piango
la sua forza che non sarà la mia,
il suo amore che non sarà il mio,
i suoi giorni che non saranno i miei.
Io non avrò il coraggio
di essere grande come lei.
( … 15 anni …)
Non amo esporre i sentimenti più intimi, non l’ho fatto alla festa della mamma, la mia riservatezza, su questi temi, me lo vieta. Tuttavia oggi anche lei se n’è andata. Non era mia mamma, ma è come se lo fosse. La conoscevo dall’età di 16 anni. Una donna onesta e buona: mia suocera.
Amici, vi devo proprio ringraziare tutti. L’argomento MAMMA si è rivelato molto delicato e ha colpito tutti noi, chi ha ancora la mamma, chi non ce l’ha più. Tutti avete scritto bei pensieri e la commozione è grande. Spero che continueremo a scambiarci riflessioni e sfoghi attraverso questo semplice blog. Può aiutarci. Grazie.
Molto bello il pensiero dedicato alla tua amata mamma! Grande Ciao Michele
Gennà: ’NA MAMMA E’ BONA PE’ CIENTO FIGLIE……
MA CIENTO FIGLIE NUN SO’ BUONE PE’ ‘NA MAMMA!!!!!!!
Bella foto!
anche se non l’abbiamo conosciuta la sola immagine è già indicativa del suo temperamento …
Non credo tuttavia che le nostre mamme disiderino dei figli “fotocopia” ma dei discendenti orgogliosi di quello che sono, anche ricordando le proprie radici!!!
Grazie
Anna
E’ la verità ci si rende conto di quanto manca la figura di una madre solo quanto non cìè più, e di quanti momenti potevano essere diversi e di quante cose pensate e mai fatte.
Un augurio a tutte le mamme.
Le mamme non hanno bisogno di regali costosi, di fiori tropicali, di gioielli. Hanno bisogno di sentire l’amore dei figli, un solo bacio dato col cuore, un solo sorriso sincero, una sola carezza ripagano di tanti sacrifici e tante preghiere dette unicamente per la salute e la felicità dei figli. Le mamme spesso si scordano di se stesse perchè sono troppo dedicate ai loro bambini, perchè tali sempre rimangono, anche quando i loro capelli diventano bianchi, anche quando vanno in pensione e cominciano a prendere la pillola per la pressione o per il colesterolo. Dietro lo sguardo di una mamma c’è tutto un mondo di tenerezze e di coccole fatte ai propri cuccioli e il dispiacere che crescendo non è più possibile continuare a coccolarli così: è per questo che la loro felicità esplode quando diventano nonne! Auguri, mamma, lassù in cielo.
Grazie Marianna. Il tuo commento è tra i più toccanti che abbia mai ricevuto e sono sicuro che la tua forza è dedicata ai figli e a tua madre che sicuramente “sente” il tuo amore!!!! Ciao.
…solo dopo averlo inviato ho riletto il mio commento…scusami per gli errori…me ne vergogno…di fronte a un poeta come te, un po’, mi inibisco … poi c’è l’emozione…
Francesco , mi hai fatto piangere!!!…anch’io penso sempre che non sono stata e non sarò mai grande come mia madre…una madre, la mia, che è ancora con me fisicamente… ma, in realtà, lontana dalla realtà, immersa nel suo mondo fatto di ricordi…belli e brutti…è straziante per me senrla dire cose, non insensate, ma che non c’entrano niente con il contesto attuale…a volte, però, penso che forse è meglio così…almeno non si rende conto e non soffre per il suo degrado fisico e per la sua immobilità…scusa, Francesco, per il mio sfogo, ma le tue belle parole mi hanno fatto emozionare e…
VIVA LA MAMMA!!!!!!