3 pensieri su “Emergenze

  1. Scusate, parlavo della manutenzione preventiva, cioè il controllo di ciò che funziona per scoprire eventuali cause di guasto che ancora non è avvenuto, per evitarlo. Un classico esempio è guardare di tanto in tanto l’astina dell’olio della nostra auto, se si abbassa il livello va rabboccato l’olio. Se non lo si fa si rischia di rovinare il motore. Quindi, a fronte di un piccolo lavoro non eseguito si può avere un grande danno.

  2. Ho sentito esperti che i danni da terremoto in Italia sono costati complessivamente 175 mila miliardi, mentre per mettere in sicurezza l’intero patrimonio edilizio avrebbero dovuto spenderne 25 mila miliardi. Classico ragionamento che ora è un must in aziende sempre più scalcagnate, dove la manutazione preventiva non viene più fatta perchè è un costo: quando si guasta si aggiusta! Applicando questo tipo di gestione si va in malora nell’arco di un paio di generazioni. Ed infatti…!

  3. da Max: Mi fa incazzare la pletora di giornalisti quando, in occasione dello scoprimento di (ovvii) altarini usa parole devastanti come tzunami o terremoto… TERREMOTO NEL MONDO DEL CALCIO… UNO TZUNAMI SCONVOLGE IL VATICANO…”ma annate affanculo”, le devastazioni lasciamole alla natura e alla stupidità umana che non previene mai in Italia…

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