Polemiche … fredde

Pubblico, nella categoria Il Tunnel una mail mandata da Gianni e spero ci sia un bel dibattito sull’argomento che tocca tutti noi …

“Volevo illustrare a voi tutti un caso che rientra in quei piccoli abusi e scorrettezze che rendono meno semplice la vita nel nostro  paese. Resomi conto che le guarnizioni del mio vecchio frigorifero (13 anni) non erano più a tenuta, ho pensato di sostituirle avendo qualche dubbio sul fatto che fossero ancora in commercio. La risposta sorprendente del negozio di ricambi è stata che l’ariston non vende le sole guarnizioni ma la porta intera.Ho chiaramente fatto un reclamo all’azienda chiedendo che mi spiegassero come fanno a produrre le porte intere senza produrre le guarnizioni e che la loro scorrettezza commerciale è chiarissima e dimostrata alla faccia di tutte le belle chiacchiere sulle produzioni ecosostenibili e sulla salvaguardia dell’ambiente.
Secondo voi mi risponderanno?
p.s.: io avevo deciso di cambiare il frigorifero a prescindere dalle guarnizioni perchè non ce la facevo più a vederlo ma adesso mi sono impuntato e combatterò una….. fredda battaglia

12 pensieri su “Polemiche … fredde

  1. Brutto da dire ma oggi i piccoli lavori di riparazione su auto ed elettrodomestici che hanno malfunzioni o guasti si possono effettuare sempre meno. La meccanica si mischia con l’elettronica, i componenti discreti diventano scadenti e quelli integrati sono stipati in schede affogate nella resina. Ricordo quando, nella vecchia 600 dei miei vent’anni, non mancava mai un paio di collant da donna vecchi, perchè potevano diventare una cinghia di trasmissione per un’emergenza, in caso di rottura. Era facile reperire dal rottamatore un carburatore funzionante o uno spinterogeno seminuovo e l’auto ritornava perfetta. Una volta non funzionò più l’acceleratore e rimediai con una corda che collegava la levetta del gas nel motore, che tiravo attraverso il finestrino per accelerare. Anche a me sembrava impossibile che non potessero vendere le guarnizioni del frigorifero senza dover includere anche lo sportello, chi andava ad immaginarsi che queste venissero schiumate nello sportello, a questo punto sono però concorde con gli amici che consigliano la sostituzione con un modello recente, a risparmio energetico, bello e sfavillante da piazzare in cucina come simbolo del futuro, in grado di mescere acqua fredda senza aprire lo sportello, di avere diverse zone a temperatura ed umidità diversa o di evitare le croste di ghiaccio con il dispositivo no frost.

  2. da Gianni: Risposta arrivata: “ecco la risposta: Gentile Cliente,
    in merito alla Sua e-mail, ci spiace ma le guarnizioni sono schiumate nella
    porta per cui non esistono come ricambio a sé.
    Le porte sono obsolete e non presenti a stock presso i nostri magazzini ”
    Distinti Saluti Servizio Consumer Care

  3. da Gianni a Franco: per i meccanici e elettrauto e carrozziere è ancora così. Il mio meccanico è venuto con me a recuperare la macchina di serena in panne a fuorigrotta e siamo poi tornati a carlo III e poi alla mia richiesta:” Filippo, quant’è” ha risposto “pigliammece ò cafè” e si è fatto pagare solo la batteria che ha sostituito.

  4. da Michele: Caro Frank,
    a Roma, se ti capita un guasto ad un elettrodomestico (lavatrice, frigo o lavastoviglie) e chiami un tecnico per la valutazione del danno, la sola chiamata ti costa da i 50 ai 100 euro. Se poi vuoi farlo riparare, la spesa lievita immediatamente e dipende dalla natura del guasto. A questo punto è meglio sostituire il prodotto guasto con uno nuovo, sicuramente più tecnologico e con risparmio energetico, ma quasi sempre meno affidabile del vecchio prodotto. Per il cambio delle spazzole della lavatrice (due volte) o per manutenzione alla pompa della lavastoviglie o del galleggiante, finora ho sempre provveduto personalmente. Mi piace smanettare. Buona serata.

  5. Sono allineato a Michele, anche se capisco che c’è sempre un legame affettivo con le nostre cose, che, tra l’altro, hanno funzionato bene per anni. Ormai nell’epoca dell’usa e getta siamo preda dei venditori: d’altra parte i nuovi sistemi sono a risparmio energetico e offrono diverse soluzioni … Capisco anche che a Napoli è forse più facile rivolgersi a qualche fantasioso artigiano o negoziante e farsi consigliare anche con fantasia, ma qui al Nord o ci sai fare e ti inventi qualche soluzione o corri al Centro Commerciale e sostituisci, probabilmente anche a Roma sarà così (vero Michele?): solo pagare una visita di un tecnico o comprare un ricambio, quasi sempre introvabile, costa molto di più. Ultimamente mi è capitato con il PC di mia figlia: hanno cominciato a dire che era obsoleto (due anni), che i ricambi dovevano arrivare dall’estero e che la manodopera costa … Ecco che poi uno corre a comprarne uno nuovo, specie se serve come strumento di lavoro …
    Rimpiango ancora i meccanici di Napoli: quando l’auto si guastava trovavano sempre una soluzione economica ed efficace, qui, alla Ford, mi hanno messo in fattura, tra le altre cose, la voce: “Cambio vite = 50 cent” e ci vado da circa 20 anni e li conosco tutti … C’est la vie!

  6. da Gianni: io avevo già deciso di farlo, come detto, però mi dà fastidio che debbano decidere gli altri per me e soprattutto ci debbano prendere i giro con tutti i discorsi ecologisti del cazzo.. Mi è capitato pure con un supportino di plastica di un colapiatti e mi volevano vendermi il colapiatti completo (euro 34) e ho risolto con un supporto, stavolta in ferro, scovato in un ferramenta con la stratosferica cifra di 50 centesimi.

  7. da Michele: A Giovà, è molto probabile che l’Ariston non ti invierà alcuna risposta.
    Un consiglio spassionato: cambia il frigorifero il prima possibile. In commercio ne esistono di tutti i prezzi e la spesa che dovrai sostenere ora, la recupererai nel tempo dal risparmio energetico che i nuovi frigoriferi (classe A+++) garantiscono. Ciao

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