5 pensieri su “Carosello di ricordi …

  1. Pensa che io mi sono innammorato della mia 1^ (e unica) moglie Carmen, anche perché somigliava alla “mitica” Carmensita del Caffè Lavazza (se non ricordo male…).

  2. Vero, Alfred. Pensa che visitando la mostra io e mia moglie ci dicevamo le varie frasi delle pubblicità e c’era sempre qualcuno della nostra età che continuava … e viceversa. Eravamo tutti condizionati e attratti da quegli spettacolini brevi …

  3. E dopo carosello……..tutti a nanna! Era riferito ai bambini, perchè il contenuto delle trasmissioni serali era destinato al pubblico adulto. In effetti le gambe delle gemelle Kessler furono uno shock per le pupille incredule di tanti e tanti maschi italiani, e le calze , dapprima scure e opache, pian piano divennero chiare e trasparenti: vere regine del “dadaumpa”. Ancora oggi, noi ragazzi degli anni sessanta, ricordiamo tutti gli spot pubblicitari e l’inconfondibile sigla di inizio e fine trasmissione.

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