Vortice …

E sono solo
ancora come ieri,
un mese un anno fa …
Mi guardo allo specchio
e non sono come ieri,
come un mese un anno fa …
Io sapevo sorridere
ieri più di oggi
ma meno molto meno
di un mese un anno fa …
Io sapevo tremare
e piangere e amare,
ascoltare e pensare
molto più ieri 
ma molto più un mese un anno fa …
Il battito forte del cuore
al ritmo di una canzone
al via vai del mare
al colore di un tramonto
era più forte ieri
e di più un mese un anno fa …
E la ricerca di un amico
speranza di cose nuove
la voglia di andare avanti
sta finendo oggi
molto più di ieri
di un mese un anno fa.
                                                                                                   F. Gentile

17 pensieri su “Vortice …

  1. Comme no, Carlo … Giacumino … l’idolo mio d’ ‘a quanno ero guaglione … insieme a chillo spurcaccione ‘e Gabriele … D’Annunzio no?

  2. Giacomo in confronto a te non è nisciuno ! chi è Giacomo ? ………….. ma è ovvio …… Leopardi !

  3. da facebook, Rosaria: Alllora dobbiamo rivederci. Siamo stati bene no? Arriva un’altra primavera e sicuramente ci tirera’ un po’ su tutti. Abbracciamoci amici la felicita’ non esiste l’amicizia si!

  4. a Michele e Alfredo: Sono momenti particolari. E’ chiaro che mi pesa ancora il non lavorare: IL LAVORO LOGORA CHI NON CE L’HA … e capisco i giovani, i disoccupati, i cassaintegrati che hanno tutto il mio supporto e solidarietà.
    Io non mi lamento per come trascorro ormai le mie giornate: sono organizzato con le passeggiate e le tante cosucce da fare e nei weekend nel visitare mostre o andare a cinema, a teatro o semplicemente a gustare una pizza. Forse in certi momenti, che fortunatamente passano, e in occasioni particolari mi mancano un po’ l’affetto, la vicinanza e diciamoci la verità, ringraziando il buon Dio, le belle cose che abbiamo vissuto come dice Michele tu 30 o 40 anni fa …
    Ma , come sai, l’importante è la salute …
    Scaricare nelle poesie, come dice Alfredo, i miei pensieri interiori è uno sfogo che ho da piccolo e mi aiuta a superare e a reagire con carattere.

  5. da Michele, via mail: Bella e malinconica la tua poesia!
    Big Frank, su con il morale che la vita ha risvolti positivi a tutte le età anche se, alla ns. età, gli aspetti positivi sono di gran lunga inferiori a quelli che abbiamo vissuto, ringraziando il buon Dio, 30 o 40 anni fa!

  6. La tua bella poesia deve servire soprattutto a te. Scrivendola hai scaricato su di essa un po’ di quella malinconia, di quel senso di solitudine che provi e che ora è anche un po’ nostro. Leggendola ne abbiamo assorbito in parte il peso che ora viene sottratto a te. Un po’ come il ritratto di Dorian Gray che incamerava il male, le tue poesie devono fare uscire da te le tristezze. La vita è bella, si possono fare tante cose buone, interessanti, anche fare qualche marachella è ….tanto, tanto…. divertente.

  7. da Facebook, Carmela Gallotti: Guarda che Cityville non è uno stupido gioco, richiede concentrazione, fantasia e strategia…chiedi al Doctor Gennaro…e poi non sei un orso ma un orsacchiotto tenero che in questo momento vuole coccole…la primavera si fa sentire??? Non temere il risveglio, e torna combattivo a documentare e denunziare tutto quello che vedi…e a deliziarci con la tua ironia sorniona…Alè…

  8. Tale padre, tale figlio… Anche io oggi ero malinconico! Chissà perchè… Sarà stato l’equinozio di primavera?!?! Booooh

  9. Ma almeno con Ruzzle ci si accultura e ci si può anche inviare messaggi, quindi è di compagnia … No, la colpa è mia: sono un orso ormai e visto che vivo a Milano, anche polare!

  10. da Facebook Carmela Gallotti : Che triste….ti sta facendo male Ruzzle….mettiti a giocare con noi a cityville…

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