“Women & Technologies” : E- Nutrition

CCIAA –  Milano   05.11.2013 

Ho ricevuto con piacere l’invito a partecipare all’annuale Convegno di questa Associazione che vede al centro le donne e il loro impegno nel mondo della ricerca, del lavoro e della sostenibilità. Proprio oggi, 11 nov, la Repubblica riporta la notizia della premiazione dei migliori laureati alla Cattolica di Milano: su 14 superbravi, 13 sono donne. Comunque, per la quarta volta ne sono uscito arricchito nelle conoscenze e nello spirito, specie per quanto dico all’ultima frase di questi miei appunti. 

Scopo: migliorare la consapevolezza di tutti rispetto alle tematiche per la salvaguardia del pianeta e al futuro delle nuove generazioni, legate all’innovazione in campo tecnologico e motivare i giovani “generazione del 2015” a scelte professionali tecnologicamente trasversali attraverso una formazione da scienze formali (matematica, logica …) o da scienze umane (psicologie, scienze sociali, pedagogia, antropologia, linguistica …). Le imprese hanno bisogno di passare dall’offerta di prodotti a quella dei servizi al cui centro ci siano le persone, l’ambiente, le interazioni sociali, la solidarietà, i valori … Le donne già hanno dimostrato di dare, e possono dare sempre di più, il loro contributo a questo progresso. L’avvicinamento all’EXPO 2015 continua e il tema della nutrizione è uno degli scopi della manifestazione, ecco il perché di questo Convegno, al cui termine vedrà la premiazione delle “Tecnovisionarie” donne che si sono distinte nei vari campi con saggezza, creatività, impegno e coniugando il tutto con la qualità della vita.

Foto F.Gentile

 Ci sono state 3 tavole rotonde:

1.    Alimentazione e salute: in cui si è ribadita l’importanza che alimentazione e stile di vita condizionano significativamente la salute, riducendo o aumentando i fattori di rischio per lo sviluppo delle principali malattie cronico-degenerative. E’ importante, quindi comprendere la funzione di alcuni alimenti e/o dei loro componenti, nonché gli effetti dell’attività fisica.
2.    Alimentazione e sostenibilità: attraverso la Scienza della Sostenibilità si può capire quali sono i fronti di innovazione e di ricerca che possono garantire la salvaguardia delle risorse da cui dipende la qualità della vita. Importante sarà sempre di più il rapporto tra alimentazione e territorio, campagna e città, sicurezza alimentare e salvaguardia delle risorse, mercati locali e internazionali.
3.    Alimentazione e innovazione: proposte di ricerca delle aziende rispetto alal richiesta di alimenti tradizionali e/o innovativi di elevata qualità e caratteristiche nutrizionali e funzionali ai fini della promozione della salute e della discussione critica di problematiche che riguardano comunicazioni ai consumatori, etichettatura dei prodotti, ecc. Innovazione nel campo dell’inscatolamento dei prodotti e dell’ecosostenibilità. 

Hanno partecipato relatori provenienti dalle imprese, dalla ricerca universitaria e privata, dalla pubblica amministrazione e consumatori. 

Sono stati consegnati vari Premi alle donne distintesi nei campi tema del Convegno e il Premio Speciale Europa, con Medaglia del Presidente della Repubblica è stato assegnato a Neeile Kroes, vice Presidente Commissione Europea, responsabile per l’Agenda Digitale, per lo straordinario impegno nella creazione di condizioni comuni e stabili in tutta l’unione Europea nell’ambito della crescita delle telecomunicazioni, per migliorare l’uguaglianza e la competitività delle donne e dei giovani in un mondo sempre più digitale. 

Mie considerazionii:

L’EXPO 2015: nutrire il Pianeta, è l’argomento attuale e presente in molti Convegni a Milano e in Italia e da essa ci si attende tanto, non solo 20 milioni di visitatori da tutto il mondo. Essa tratta temi importanti, quali agricoltura, tecnologie, acqua, fame nel mondo e le donne hanno un ruolo essenziale per la loro determinazione e attenzione per la salute e il benessere delle persone e dell’ambiente. 

A Milano, il Sindaco Pisapia ha voluto in Giunta e in Consiglio 50% di uomini e 50% di donne, proprio perché convinto del loro impegno. E la Città è attenta ai rapporti tra alimenti e medicina, con interventi di informazione e di regole per le diete nelle scuole, ospedali, case di riposo, ecc. ed anche ai rapporti tra sostenibilità e salvaguardia delle risorse energetiche. 

Informazione digitale e informazione biologica devono andare di pari passo nel futuro. L’ASL di Milano è molto impegnata nei controlli e nella diffusione delle informazioni. Il 42% degli italiani è in sovrappeso e moltissimi sono gli obesi, specie tra i bambini e molto di più al Sud rispetto al Nord e laddove ci sono peggiori condizioni economiche e minore grado di istruzione. Bolzano è la migliore, Milano viene subito dopo, ma ci sono problemi per i bambini che sono in sovrappeso per il 22% e obesi per l’11%. 

L’aspettativa di vita aumenta, ma non sempre è legata all’alimentazione, è necessario anche un corretto stile di vita e il movimento: è dimostrato che la Dieta Mediterranea è ottima e l’Italia è al 4 posto ma gli italiani sono più pigri, mentre nei primi 10 posti ci sono anche Svizzera, Australia e Paesi dove si beve molto e comunque al 1 posto c’è il Giappone con un’alimentazione propria e particolare stile di vita. 

Sull’alimentazione si dice tutto e il contrario di tutto e gli studi sono sempre più approfonditi e la ricerca non si ferma mai. Un esempio: si dice che la carota faccia bene per prevenire i tumori, ma se poi si pensa che la condiamo con olio, sale o altro, potremmo pensare che i benefici sono anche dell’olio, se è di buona qualità o del sale, se non usato in eccessiva quantità … L’informazione è necessaria ma non sufficiente: a New York l’anno scorso furono spesi 1 milione di dollari per pubblicizzare con manifesti, TV, campagne varie, i malanni provocati da alcuni oli trans e grassi e il risultato fu zero; si è dovuto fare una legge che ne vietasse la vendita. 

Oggi i bambini fanno nuoto: fa bene, ma non è sufficiente se non accompagnato da una giusta alimentazione e i bambini ad esempio non vogliono le verdure e la frutta, preferiscono dolci e merendine, oppure mangiano un panino con hamburger e patatine fritta senza capire che col panino hanno coperto il 70% delle calorie che spettano in un giorno e con il sale che c’è sulle patatine addirittura hanno ingerito il 100% del fabbisogno giornaliero di sale! Inoltre fare nuoto è ottimo, ma per l’ossatura e per la circolazione sanguigna è importante il carico per cui stare in piedi e camminare per 30-40 minuti al giorno, correre o salire a piedi le scale è un vero beneficio e non tutti lo sanno: da ciò l’importanza di una informazione e educazione alimentare fin da piccoli. 

Si dice che bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno, ma non tutti sanno che non si devono per forza scolare 2 bottiglie da un litro, ma tener presente che l’acqua c’è anche nella frutta, nelle verdure. Spesso in Italia mangiamo zuppe o minestre di pasta e legumi  e un secondo di carne senza sapere che i legumi sono sostituti della carne con le loro proteine. 

Non esiste un’unica dieta: esse devono essere soggettive perché diversi sono gli effetti sui singoli e stesso discorso vale per l’attività fisica che deve essere consigliata e non casuale. 

Gli alimenti non sono BUONI o CATTIVI in toto, ma hanno qualità e difetti legati alle loro varie componenti, anche se gli studia aiutano e si vede che nel corso dell’ultimo secolo è diminuito molto l’uso di carboidrati a favore di grassi vegetali e animali: un consiglio, mangiare almeno 400 gr di vegetali e frutta in un giorno. Addirittura, bisognerebbe iniziare un  pasto con dei vegetali, in modo da sentirsi già un po’ sazi quando si affrontano le altre portate. 

Spesso si mangia fuori casa, di fretta, anche in piedi e senza prestare attenzione a ciò che assumiamo, trascurando di riflettere su come trascorriamo la giornata a lavoro, a casa … E’ dimostrato che fa bene gustare e quindi concederci ogni tanto una piacevole serata con amici, a tavola, spensierati. Comunque la ristorazione commerciale propone tanti prodotti diversi mentre la ristorazione collettiva di mense aziendali, scolastiche, ospedali è più studiata, controllata ed equilibrata in tutte le componenti utili al benessere. In molti casi si sono manifestate preferenze per i menù vegetariani che fanno sentire sazi e più in forma. 

Vegetariano e vegano sono diete da rispettare ma non sono esaustive per il fabbisogno salutare del corpo umano.

Ultima osservazione personale: ho pensato a quelle persone che dicono che avendo figli piccoli non possono uscire, andare in gita, andare in posti in compagnia. Spesso sono alibi. Qui, al Convegno, mi sono quasi commosso a vedere una mamma col suo piccolissimo bambino, assistere alle relazioni, vedi foto.

Foto F. Gentile

 

 

 

3 pensieri su ““Women & Technologies” : E- Nutrition

  1. Tu ormai da tempo sai le mie abitudini quotidiane e la mia attenzione a ciò che prendo e al fatto che evito sempre dolci, non bevo alcolici ecc. Eppure pensa che fino a due anni fa io disdegnavo, come i bambini, verdure, zuppe e creme varie di zucca o di carote o di verdure … e ora le amo, specie d’inverno! Camminare poi è diventato il mio hobby preferito e mi permette anche di godermi la natura e di fare l’Osservatore … Più o Meno … E non ho più quei frequenti attacchi di diverticolite o problemi di circolazione. W W W !!!!

  2. Ho trovato molto interessante il sunto di quanto detto nel Convegno, è vero che molto spesso ad alcune cose che hai citato non ci pensiamo, abbiamo la possibilità a volte di migliorare la nostra qualità della vita con poche, semplici variazioni della nostra dieta o delle nostre abitudini motorie. Soprattutto dobbiamo metterci in testa che un po’ più di attenzione a queste cose è un investimento per i nostri anni a venire, quando, in età avanzata, raccoglieremo i frutti o le rogne di quanto fatto, come fatto, le cattive e buone abitudini alimentari, il moto che abbiamo o non abbiamo fatto, il fumo che abbiamo o non abbiamo respirato. E’ un qualcosa che facciamo per noi stessi e di conseguenza per i nostri cari più giovani che avranno PIU’ O MENO gatte da pelare con noi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.