Ahi ahi …

Renzi sta parlando alla conferenza stampa con una tale aria di sufficienza sulla P.A. e sui problemi interni al PD, che mi passa la voglia di cenare e penso che i giornalisti dovrebbero andarsene senza fare più domande … Oppure è stanco?

6 pensieri su “Ahi ahi …

  1. So bene di cosa stai parlando, per la tua assoluta onestà hai perso la possibilità di fare carriera. Hai però dimostrato a tutti che non sei in vendita, è una cosa della quale andare fiero, come puoi andare fiero dei giudizi che hai dato ai tuoi migliori collaboratori, facendo far loro la carriera che meritavano. Ergo, da valutato hai subito dei torti, da valutatore hai cercato in tutti i modi di riconoscere i meriti. La coscienza è immacolata e del vil denaro, che comunque serve, possiamo farci bastare quello che ci è toccato.

  2. Si, Alfred. E i Dirigenti potranno essere, se non proprio licenziati, almeno spostati o demansionati. Ho lavorato nello Stato e nel Privato e ovunque ho trovato lavoratori bravissimi e volenterosi e altri lecchini e “sfaticati”, oppure gente che si sacrificava per la propria mission e altri che “mungevano la vacca”. Ora sarebbe veramente il tempo di mettere ordine in tutto ciò e premiare i meritevoli. Come? E’ difficile. Un esempio: dicono che i Dirigenti saranno valutati anche nello Stato come si fa nelle Aziende private a tutti i livelli. Non tutti lo sanno, ma nello Stato esistevano già le schede di valutazione annuali, unico problema: avevano tutti, beh, il 99,9%, il giudizio “OTTIMO”. Un livellamento inutile e dannoso per tutti i cittadini che pagano le tasse e vorrebbero servizi migliori. Nota: quando lavoravo nello Stato,un anno ho avuto un giudizio “SUFFICIENTE” ma l’avevo fatta grossa. Non avevo voluto, da Funzionario responsabile, firmare un progetto di acquisto, richiesto dal Direttore, per approvvigionare la casa che si era fatto costruire (non so fino a che punto autorizzato ….) nel palazzo degli uffici dove eravamo, di mobili di arredamento “casalingo” … Nella nostra ultima Azienda, privata, tu già sai come è andata a finire la nomina per la mia Dirigenza a seguito del mio rifiuto al Direttore di “falsificare” dei dati di sondaggio… Posso ormai scrivere queste cose sia per gli anni trascorsi, ma anche perché a seguito dei miei rifiuti le cose furono bloccate e non ci fu “reato”.Solo io pagai il conto.

  3. Non ho visto la conferenza stampa in questione, non posso quindi esprimere un parere sul modo in cui Renzi abbia risposto ai giornalisti. Anche a me le modifiche sembrano di buon auspicio per un cambiamento in meglio. Mi piace moltissimo il dimezzamento delle ore di permesso sindacale, chissà se i tanti sindacalisti si ricorderanno come si fa a lavorare! Certo non tutti, ma sono convinto che moltissimi ci abbiano marciato parecchio con quelle ore. Se non erro è stato posto un freno anche al sistema premiante dei vertici qualora non si dovessero raggiungere veri e comprovati obiettivi di risparmio.

  4. Siamo alle solite, Carlo. Io non ho scritto di non essere concorde con quello che vuol fare, ma ho fatto solo un commento sul suo modo di rispondere ai giornalisti. Non essere sempre prevenuto. Quello che hai scritto lo scrivono già tutti i giornali che io leggo normalmente. Detto questo non vorrei riprendere una cantilena …

  5. A me invece sembra che stia tentando di far uscire l’Italia dalla palude dei tanti che fanno solo annose discussioni sui massimi sistemi, giornalisti compresi, sopratutto ex comunisti come Mineo, passati alla politica , invece di adoperar si per scalzare i tanti che non vogliono abdicare alle proprie rendite di posizione. Ecco quello che ha annunciato. Occorre solo sperare che riesca contro le opposizioni esterne ed interne :

    I provvedimenti
    «Il Cdm ha approvato il Ddl delega sulla Pa: il grosso delle misure sulla Pubblica amministrazione sta qui perché non si rimettono a posto le Prefetture con un decreto. Sono 44 punti, è un Ddl delega buono», ha dichiarato il premier. Ma non solo: «Ci sono norme su ricambio generazionale, che permettono di creare 15 mila posti con la modifica dell’istituto del trattenimento in servizio», ha aggiunto Renzi. Tra i provvedimenti, gli avvocati dello Stato vedranno ridotti i propri compensi con un calo dal 75% al 10% del premio per le liti. Sono stati eliminati anche i diritti di rogito dei segretari comunali. Poi, taglio del 10 per cento sulle bollette per le piccole e medie imprese e risparmio fiscale per le pmi di due miliardi di euro. E non è mancata un passaggio su Expo «Sul pacchetto Expo partiamo anche con Open Expo: tutti i dati trasparenti on line voce per voce», ha annunciato Renzi. Infine, il dimezzamento del monte ore dei permessi sindacali, provvedimento che sicuramente farà discutere. In serata, Marianna Madia, ministro della Pubblica Amministrazione, ospite di Otto e mezzo, ha spiegato «I corpi di polizia rimarranno 5, ma dovranno quanto più accorpare i servizi». E poi ha aggiunto: «Le Prefetture saranno ridotte, ma non nelle zone critiche ad alto tasso di criminalità». Cambiano poi le modalità di trasferimento nella P.A. «Ora, anche senza nulla osta dell’amministrazione che ti deve cedere, se tu vuoi andare in un’amministrazione che ha una carenza d’organico maggiore, puoi andare lo stesso», ha sottolineato il ministro. Il tutto mentre la mobilità diventa obbligatoria entro i 50 chilometri. Precisazioni sono poi arrivate sui 15 mila posti di lavoro promessi da Renzi. La strada scelta infatti è quella di cancellare «la norma che consente di rimanere oltre l’età della pensione». «Non sono prepensionamenti – ha sottolineato il ministro per la P.A. – sono post pensionamenti. Diciamo: se arrivi all’età della pensione, vai in pensione. E se sei in pensione non puoi lavorare per la P.A.».

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