Ren Hang, un artista, un poeta …

Cosa fare? Consultato il post “Tempo libero & prezioso” in questo blog, siamo andati alla Galleria Sozzani a Milano. Quella che abbiamo visto nel weekend non è una solita mostra di fotografie, ma è una mostra di fotografie belle, innovative, fantasiose, difficili da fare e un po’ difficili da vedere. Giochi di posizioni e colori di corpi umani, nudi perché, come dice Ren Hang, l’autore, “gli esseri umani vengono al mondo nudi, quindi il corpo nudo rappresenta la versione originaria delle persone. Fotografando nudi, si coglie l’esistenza più reale ed autentica”. E così, con le sue compatte da 35 mm, omaggia l’uomo, la bellezza, la sessualità, la vulnerabilità e la forza … La mostra è accompagnata anche da suoi pensieri, spesso pessimisti, anche realisti, poetici… “Ogni persona è improvvisamente come un’enorme ferita” o  “Amore ti sto guardando sempre preoccupato che tu possa scomparire. Ti sto abbracciando sempre preoccupato che tu possa scomparire. La luna non scomparirà. Il sole non scomparirà” oppure “Il mondo si sta ingrandendo. O sono io che mi sto rinchiudendo”. Cinese, osteggiato nel suo Paese, conosciuto in tutto il mondo … Qui sotto un esempio delle sue foto (avendo escluso quelle più … “delicate”. (Per ingrandire le immagini, cliccarci sopra …)

“Miss Marx”: storia di diritti e di cuore …

Questo film è strano perché si entra in sala con l’idea di vedere una pesante biografia di una donna e trovarsi in una storia sociale e sentimentale di Eleanor, terza figlia di Karl Marx ( filosofo, economista, storico, sociologo, politologo, giornalista tedesco, che molto segnò il suo tempo e gli anni seguenti con le sue teorie sul capitalismo e socialismo) che, ereditando e credendo nei principi paterni, dedicò la sua vita alla conquista dei diritti di donne e lavoratori con fermezza ma con amore e debolezza verso un uomo che non la meritava. Un film che si inizia a seguire con severità, poi con curiosità e infine con attenzione e coinvolgimento. Molto importante il ricorso dell’autrice e  regista Susanna Nicchiarelli a foto d’epoca e ad una colonna sonora che viaggia tra il classico e il rock, facendoci quasi vedere un musical che, inizialmente fa sorgere dubbi … Bravi gli attori scelti, un’evidenza meritano i due protagonisti principali:  Romola Garai, in certi momenti splendida, e Patrick Kennedy (II). Un film gestito con complicato equilibrio tra problematiche sociali del tempo e vita privata di una donna che seppe lottare contro gli ingiusti ma non contro un marito egoista e dal cuore inesistente. Si esce soddisfatti della scelta.

da internet

 

“Non odiare”: difficile, non impossibile

Una storia vera accaduta in Germania, ha ispirato lo sceneggiatore – regista Mauro Mancini che l’ha trasferita in Italia. Un tema attuale sulla problematica coesistenza di ebrei e neonazisti che vede ogni giorno atteggiamenti di una volta e violenze. Tema delicato che però è stato affrontato nella sua drammaticità, quasi con pudore, senza toni forti, ricorrendo a lunghi silenzi, intensi sguardi, vicinanze e lontananze, crudeltà e umanità, vendette e perdoni … E la fotografia di Mike Stern Sterzynski contribuisce molto ad attrarre gli spettatori come la colonna sonora, discreta, non invasiva … Bella la sequenza dell’aereo che, passando nel cielo, unisce i sogni di due persone incontratesi ma distanti …Bravi i principali attori Alessandro Gassman, che aumenta sempre più il suo livello recitativo, in un ruolo molto “sentito”, allontanandosi dalle commediole e Sara Serraiocco dagli occhi limpidi che fanno trasparire sentimenti e preoccupazioni. Buona la scelta del finale. Un film che meritava un pubblico più vasto invece delle sale semivuote con distanziamenti e paure da virus …

locandina da internet