Archivi categoria: 02) TEMPO LIBERO & PREZIOSO : SUGGERIMENTI
La Dea Fortuna: via la benda e sentimenti …
Grande ritorno di Ozpeteck con i suoi momenti sentimentali fatti di lunghi sguardi, di carezze, di durezza e tenerezza, di colori tenui e colonna sonora da favola. La Dea Fortuna si toglie la benda e guarda alla vita, alle storie reali, alle emozioni. Una storia che fa tante storie intorno a noi dove coppie provano, dopo anni d’amore, la crisi, l’allontanamento fisico e mentale, le distrazioni più o meno regolari … dove l’amore è quello per un altro essere e può durare anni e distruggersi in un attimo per poi rinascere o morire per sempre … Un film che fa pensare, ma anche sorridere, che scorre bene attimo dopo attimo, senza momenti di vuoto. Attori di grande livello: Stefano Accorsi conferma la propria esperienza recitativa e ha imparato a commuoversi, grandi voli ha fatto Edoardo Leo che siamo abituati a vedere in commedie più leggere e qui arriva a livelli intensi di interpretazione, Jasmine Trinca da tempo non è più una promessa del cinema italiano ma attrice dolce e profonda, stupenda l’interpretazione della piccola Sara Ciocca che da poco avevamo conosciuto e apprezzato nell’ultimo film di Alessandro Siani, ben inserito nella parte il piccolo Edoardo Brandi e poi tanti fedeli al regista come Serra Yilmaz, Cristina Bugatty, Filippo Nigro … Una menzione per Barbara Alberti che ha sorpreso nel finale con un ruolo fondamentale e con convincente interpretazione … Come concludere senza citare la voce stupenda di Mina che, specie con la canzone Luna diamante, regala emozioni infinite! Un film, basato su fatti realmente accaduti, da vedere e che non passerà nel dimenticatoio …
Il primo Natale: non ci resta che sorridere …
“Il primo Natale” è l’ultimo film di Ficarra e Picone, ma non ultimo: il successo è garantito e quindi ne seguiranno altri come premio del pubblico per i due comici che con Nicola Guaglianone hanno scritto una storia nuova che non è nuova … E’ la storia notissima della nascita di Gesù vista da due persone, un ladro e un prete, che tornano indietro nel tempo ed è questo il “non nuovo”: tanti film ci hanno fatto viaggiare indietro nel tempo e, per esempio, altri due comici, Troisi e Benigni, ci hanno accompagnato nel passato con grande successo … Ficarra e Picone sono due comici popolari che si rivolgono a tutte le tipologie di pubblico, grandi e piccini, e il film fa l’occhiolino a ognuno, persino a chi non è credente e a chi crede, a chi cerca nel passato dei riferimenti alle situazioni presenti (ricordo il commento di Salvo quando di fronte alla costruzione lenta di una strada nel passato, dice: “Ma che sta costruendo? La Gerusalemme Reggio Calabria?”) o a valori etici e morali, sfiorando violenze, guerre, immigrazione e razzismo. Tutto ciò si intravede, ma non è stato approfondito e forse si poteva “giocare” su questo, ma i due amano farsi vedere al “neutrale”, far ridere con vecchie gag e alcune nuove e d’effetto. Sicuro, meno male, che non siamo di fronte a un Cinepanettone! Il film è pulito, mai volgare , piacevole … Sono state utilizzate belle location, panorami desertici, tante comparse, caratteristi, bambini e bravi attori e al di sopra di tutti Massimo Popolizio che è un erode crudele, ironico, simpatico … Una presenza costante è quella del Presepe che, sia nel mondo attuale che nel passato, rappresenta il simbolo d’amore, di pace, di uguaglianza … Il personaggio fondamentale è quella statuina, che appare e scompare, del Gesù Bambino, bello, col ditino in bocca, simbolo della tranquilla innocenza e figlio di quel Dio che “fa miracoli, ma qualche volta deve essere aiutato da noi”, come dice il pretino quando rivede le sue convinzioni …