QuiArese: Casa dell’Acqua. Servizio sospeso?

 

Casa dell'Acqua - Arese (foto da internet QuiArese)

12 settembre 2011 – Passate le vacanze, ho notato un aumento di cittadini che apprezzano il servizio fornito con la Casa dell’Acqua: addirittura spesso bisogna fare la fila. Bene. Ed è bello vedere arrivare genitori con bambini che chiedono da bere e hanno imparato cos’è quella casetta che sembra, come nelle favole, fornire un continuo tesoro. Continuo? Qui è il problema: stamattina alle 9,30 non veniva erogata acqua frizzante. C’erano molti delusi, quando sono arrivato e ho raccolto alcuni commenti. Chi pensava ad un esaurimento della scorta, come avvenuto in passato, sperando in un immediato ripristino. Chi voleva andare a chiedere in Comune, visto che, al solito, mancavano avvisi. Chi, addirittura, diceva che il servizio è stato interrotto perché costa troppo. Questa ipotesi sembrava la più credibile per cui alcuni hanno cominciato a chiedersi chi avesse deciso la chiusura, quando e se fossero stati interpellati i cittadini sulla soddisfazione o meno e sulla possibilità di introdurre un piccolo contributo con uso esclusivo degli aresini… Rimane il fatto che dal Comune arriva solo silenzio e se ciò fosse vero, sarebbe stato necessario preavvisare gli utenti molti dei quali arrivano, anche a piedi, dall’altra parte della città. Qual’é la verità?
Francesco Gentile

Abbiamo girato la lettera del signor Gentile al sindaco e, come nelle occasioni precedenti, la risposta di Fornaro a un nostro lettore non si è fatta attendere. Ve la proponiamo qui di seguito e, da parte nostra, ringraziamo il nostro lettore per la puntuale segnalazione e il sindaco per l’attenzione e la disponibilità dimostrate.

Caro direttore,
nessuna chiusura del servizio erogazione acqua a causa dei costi, è da venerdì che gli uffici di controllo hanno richiesto una ricarica della bombola di CO2 che è in arrivo. Certo il successo dell’iniziativa è andato ben oltre le nostre aspettative, e a tal proposito, sto valutando la possibilità di realizzare una seconda Casa dell’Acqua nella zona sud di Arese, per fare si che si evitino code e per dare la possibilità ai cittadini di diminuire i tempi di percorrenza per raggiungerla. Inoltre sto valutando di installare lettori ottici per fare si che l’acqua addizionata con CO2 sia erogata solo a residenti aresini. Come vede le risposte ai quesiti appena inoltrati sono da me immediatamente evase.  Colgo questa occasione per ringraziare il signor Gentile per le sue puntuali osservazioni che mi inducono a pensare che sia un assiduo frequentatore della Casa dell’acqua. Questo mi riempie di gioia, perché significa che la strada intrapresa è quella giusta. Cordiali Saluti. Gianluigi Fornaro