Quando una sera d’estate si decide di andare a cinema per svagarsi, farsi quattro risate e ci si trova di fronte a un piccolo concentrato di poesia, amore, simpatia, allora si torna a casa soddisfatti per la scelta. “Toglimi un dubbio” esalta, una volta tanto, la figura paterna, anzi di tre Papà in un intreccio di affetti, di rimpianti, di dubbi e certezze … Buona regia, sguardi intensi e attimi da batticuore (in senso sentimentale … niente thriller questa volta …). Attori veramente inseriti nel ruolo, molto “sentito”: François Damiens, tanto energico quanto sensibile, Cécile De France affascinante e credibile, Guy Marchand tenero e affettuoso, André Wilms simpatico e coinvolgente, Alice de Lencquesaing vera ragazza d’oggi con affetti di ieri … Piacevole la colonna sonora, ottima fotografia … Insomma, nessun dubbio, da vedere per il morale …
Regalo fedeltà e allora … cinema! Un film, questo “211 Rapina in corso”, che ripete per l’n-esima volta il tema della rapina in banca con ostaggi e violenze inaudite, ma è ben strutturato, ha storie di vite comuni parallele che si intrecciano e si sviluppano lungo la trama principale. Buona la colonna sonora e ben scelto il cast di attori: Nicolas Cage (che è sempre più esperto ma secondo me ha sempre la stessa espressione e sembra lì per caso …), Cory Hardrict, Michael Rainey Jr (veramente una scoperta …), Sophie Skelton, Dwayne Cameron, Ori Pfeffer, Weston Cage, Mark Basnight, Amanda Cerny, Michael Bellisario … tutti ben diretti da York Alec Shackleton. Un film da vedere in una serata d’estate, quando non si hanno altri progetti, insomma: ci vuole un po’ di cautela nel giudizio. Ad esempio: nel trailer e sulla locandina si cita un “negoziatore”, ma non lo abbiamo mai visto!
Un film apprezzato dalla critica, questo “La truffa dei Logan” non è né bianco, né nero. Senza infamia e senza lode.Una storia come tante sul tema delle rapine. Non condivido gli elogi al pur noto regista Steven Soderbergh, che secondo me poteva impegnarsi meglio avendo anche a disposizione un buon cast: tra i tanti, cito Channing Tatum, Adam Driver, Riley Keough, Katie Holmes, Hilary Swank. e il bravo Daniel Craig che colpisce in una veste diversa da 007. Un film da vedere se proprio non si ha niente da fare … Tutto da buttare? No: un piccolo colpo di scena finale c’è e poi la colonna sonora offre l’ascolto di belle canzoni. Stavolta, tutto qui. Forse la colpa è anche del cinema italiano che in questo periodo non offre proprio occasioni importanti e anche dalla distribuzione. Un film che volevamo vedere, “Hotel Budapest”, a Milano lo hanno proiettato un solo weekend in due sole sale, poi è sparito. Bah!