La vita reale: sorrisi e tragedie.

Ma quanto è brava Paola Cortellesi, l’imitatrice, la comica, la cantante … una vera attrice drammatica, una vera donna italiana. I comici come Totò o Paolo Villaggio o Lino Banfi, tanto per fare pochi esempi, sanno fa ridere perché hanno vissuto problemi forti, importanti, come dicono in molti: fanno ridere perché sanno piangere. La Cortellesi cresce sempre più nella sua bravura di attrice e nel film “Gli ultimi saranno ultimi” raggiunge alti momenti di recitazione teatrale. Una commedia italiana come ai vecchi tempi, senza quel “cinepanettonismo” sfacciato e volgare con risate da scolaresca svagata. La commedia sulla vita reale con risvolti critici, ironici, simpatici, sentimentali e di grande sofferenza: una coppia come ce ne sono tante, marito (il bravo Alessandro Gassman, sempre più maturo nel suo calcare i palcoscenici) senza lavoro, insofferente ai “Capi”, moglie che resta incinta e viene licenziata. Una voglia di riscatto in un paese dove si è cresciuti e vissuti tra amici di sempre e dove ci sono tanti ricordi. E l’intreccio con la storia di un poliziotto (Fabrizio Bentivoglio, bravo nel saper fare l’annebbiato) trasferito per precedenti sfortune dal Nord ad Anguillara, che fa da protagonista scenica e colorita al film, e con problemi di integrazione e solitudine … Attori di contorno all’altezza, colonna sonora ad hoc. Buona la regia di Massimiliano Bruno. Dalla sala si esce in silenzio e pensierosi …

locandina da internet

Informazione è potere

Si. l’informazione è potere e il mondo si salverà solo se riuscirà a proteggere i dati … e non solo quelli del Vaticano. Il film SPECTRE 007, che abbiamo visto ieri sera, sembra fatto proprio per metterci in guardia, dopo le cronache di intercettazioni, rivelazioni e documenti con furti da software. Abbiamo dovuto, per la prima volta, prenotare venerdì pomeriggio perché avevamo notato una corsa al posto e infatti la sala era stracolma. Non potevamo non vedere questa nuova avventura di James Bond, da aggiungere alla lista iniziata quando eravamo ragazzi … e il film ricalca il solito schema: un po’ di suspence, grandi scenari in varie parti del mondo, inseguimenti angoscianti, atteggiamento sicuro dell’agente segreto, un po’ invecchiato mentre tutti i collaboratori sono in turn over, bellissime donne di contorno e brava Bond girl, tanto per usare il linguaggio Bondiano … Colonna sonora sempre con forti richiami alla iniziale e bella canzone d’accompagnamento “Writing’s On The Wall”, cantata benissimo e con bella voce da Sam Smith  … ovviamente da hit parade … Bravo, un po’ più sudato del passato, Daniel Graig, con il contorno di qualità di Lèa Seydoux, Ralph Fienens,  il giovane Ben Wishaw, la dolce Naomi Harris e Christoph Walz che ci piace sempre più in questi ruoli e che non a caso ha vinto in passato una Palma d’Oro … Una parte anche per Monica Bellucci, sempre sensuale, ma sempre con la stessa espressione … Non il miglior 007, ma cosa volere di più per trascorrere una serata andando con 007 su e giù, nel vero senso della parola, sulla poltroncina? Applausi finali da parte dei giovanissimi.

Vento di primavera

Ancora mi commuovo quando mi capita, come ieri sera, di vedere un film sulla deportazione degli ebrei nei campi di sterminio. Se poi la storia è vera ed è centrata sui bambini … il dolore si moltiplica all’infinito …

locandina da internet

Film del 2010, francese, regia di Roselyne Bosch che ha avuto genitori coinvolti in storie simili. Bravi, come sempre, Jean Reno e Melanie Laurent.