A MI appena in tempo per l’ultima grande sorpresa regalataci dalla stupefacente XXI Triennale, un evento che ci ha arricchito per sei mesi: una stupenda mostra sugli oggetti e strumenti usati dall’uomo da millenni a.C. fino ai giorni nostri … 100 verbi che usiamo nel corso della vita e ognuno accoppiato a un pezzo da prezioso collezionismo, pervenuti da ogni parte del mondo. Alcuni esempi …

Contenere

Recitare

Scrivere

Guadagnare: le MILLE Lire

Inventare: Pila di Volta

Spostarsi:  Fiat 1912

Annientare

Sterminare – Little Boy, la bomba atomica di Hiroshima 1945

Volare …

Elaborare: Macintosh 128k 1984

Ibridare: la pecore Dolly, 1° clone …

Imitare: una donna … da laboratorio

Pensare: manoscritto de L’Infinito di Leopardi

Indietreggiare nel tempo ….

Ieri sera un film – fantasy: “Suicide Squad”. Mi ci sono fatto un po’ trascinare perché non è il mio genere preferito e alla fine mi sono trovato immerso in un mondo di avventure tra streghe, supereroi come Batman e metaumani … Ho gradito, nel caos totale, qualche legame nella trama ai sentimenti, la colonna sonora con scelta di ottimi brani e la bravura di attori come Will Smith e Margot Robbie che è anche bellissima….

locandina da internet

Oggi visita ad un altro “pezzo” della XXI Triennale 2016 che si tiene a MI in varie location. Siamo stati al Palazzo della Permanente in via Turati … Tutto molto interessante il design proveniente da varie parti del mondo come Mexico, Giappone, Polonia, Italia (Imola) … Curiosa la mostra sulle “approssimazioni”: tanti oggetti molto comuni che ogni giorno vediamo o usiamo che ci ricordano come tutto sia, nella vita, basato sull’approssimarsi a qualcosa … Da vedere.

Comprare un coupon è un’azione spinta, in genere, dalla voglia di provare un nuovo ristorante a prezzi scontati. In questo caso, abbiamo scelto per il sabato, un fuoriporta che offriva l’occasione di abbinare il pranzo al lido sul lago di Como, con una vista panoramica eccezionale e la natura a favore con un sole ridente e cielo azzurro, dopo un giorno di pioggia. Giornata rilassante tra fotografia, enigmistica, nuoto, gastronomia e evasione totale …

Domenica, invece, l’assoluta mancanza di traffico da vacanze, ci ha invitati a Milano, in piazza Gae Aulenti che ormai è sempre più un punto di ritrovo turistico e attraente. Dopo una breve sosta al RED Feltrinelli, leggendo alcune pagine di un libro simpatico sui tormentoni del uomo del Sud che vive al Nord e gustando una delicata e fresca brioche al cioccolato, ingresso free all’Unicredti Pavillon che ci ha regalato emozioni visive con la mostra “Onde Pixel – Lo sguardo di Miguel Chevalier”. Vari quadri e foto di autori famosi, ma la possibilità di interagire nella sala grande con le proiezioni sul pavimento, che cambiano in continuazione a seguito del passaggio dei visitatori, coinvolge grandi e piccoli in una continua rincorsa di forme e colori. Io ho dimenticato il tempo che passava e ho commentato sul registro dedicato con la frase: “Grazie. Ho provato le emozioni di un bambino sulle giostre … E ho la barba bianca …”.