Stamattina a Parabiago presso la Villa Maggi Corvini,

cielo azzurro e tanti colori e profumi di Primavera  …

Freddo. Cielo grigio. Un po’ controvoglia decidiamo che comunque “domenica è sempre domenica …” e quindi via, verso la pianura lombarda, tra verde scolorito e foschia. Visita alla Chiesa dei Santi. Eugenio e Maria a Vigano Certosino fraz. di Gaggiano, dove siamo rimasti sorpresi nel vedere degli affreschi cinquecenteschi del pittore pavese Bernardino de’ Rossi, autore di dipinti nel Castello Sforzesco, nella chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia e nella Certosa di Pavia. Proprio accanto alla chiesa, c’è la Certosa di Vigano, voluta dai frati Certosini provenienti dal Piemonte, aperta la seconda domenica di ogni mese, ottenuta adattando un’antica fortezza e abbellita, internamente con importanti affreschi.

Sempre a Gaggiano, in fraz. San Vito, buon pranzo in una cascina del ‘700 … e la festa è salva, anche questa volta …

Abbiamo fatto in tempo a vedere due mostre, in chiusura a Milano, che desideravamo inserire nel nostro album mnemonico e culturale. La prima presso la Galleria Manzoni: “La Belle Époque. La Parigi di Boldini, De Nittis, Zandomeneghi” e altri artisti famosi. Impressionisti italiani che verso la fine dell’Ottocento andarono a Parigi e si innamorarono della città, della vita, e dei colori … lasciandoci opere stupende.

La seconda mostra presso il bel palazzo Morando, Museo del Costume Moda immagine, che conserva raccolte iconografiche e di moda relative alla storia di Milano: “L’Immagine dei milanesi nella vita quotidiana (1790-1890)” circa centocinquanta opere, in gran parte inedite, tra fogli satirici, caricature, vedute e piante della città, calendari, stampe per la decorazione della casa e pubblicità, che mostrano un volto poco noto dei milanesi durante quei cento anni di storia, dal 1790 al 1890, che portarono la Città a divenire uno dei più importanti centri culturali, commerciali e industriali all’alba del Novecento.

Due eventi che ci hanno regalato diverse emozioni e molte nozioni con qualche sorriso …

User comments

Nota: le foto dei quadri del GAM sono tratte da internet.