Scene familiari … con finale lieto!

Ieri sera ci siamo regalati un giro al Teatro Studio M. Melato del Piccolo di Milano con acquisto a biglietti ridotti. Un’ora di risate e grandi riflessioni su quanto può accadere in una famiglia a fronte di un dolore annunciato e le reazioni conseguenti alla morte di un familiare caro … Questo atto unico di Eduardo De Filippo scritto per la radio nel 1958 e in teatro nel 1964, poco conosciuto, denso di riflessioni e verità sul vivere quotidiano e modi di pensare e comportarsi, come tutte le sue opere. Il secondo atto unico del 1938, molto breve ma molto esilarante, era “Pericolosamente”, che rappresenta uno stratagemma di un marito per tener buona la moglie … I due atti sono stati preceduti da un monologo pirandelliano del 1914, con acute riflessioni sulla … dipartita e il dolore di parenti e amici …

Bravi gli attori Tony Laudadio, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano e buono il lavoro fatto da Francesco Saponaro per collegare il prologo, tradotto da siciliano in napoletano, con i due atti.

Foto tratta da internet

 

Foto F. Gentile

Buona la chiusura della serata a “coupon”, con un antipastino di fritto napoletano, una buona pasta fagioli e cozze per chi scrive e bucatini alla siciliana per l’allegra consorte, il tutto servito in zuppiera di pasta di pizza …

Triennale MI: dall’arte alle Trame …

Un’altra immersione nell’arte e nelle curiosità. A proposito: ma quante cose si possono fare col rame e a quante cose serve! A volte non ci pensiamo: anche piccoli oggetti, come grandi opere o strumenti che utilizziamo contengono materiali che la Natura ci regala, chiedendoci soltanto di non essere trattata male …

Ville Aperte, occhi sbarrati …

Un’altra domenica di quasi nebbia e freddo al mattino e splendente sole e caldo dopo … Sveglia prestissimo e via, verso la Brianza un po’ amara di capannoni e negozi chiusi, il benessere di non molto tempo fa …. e poi la Brianza verde con le sue colline e sguardi sul verde, per partecipare a Ville Aperte 2014, quelle ville simbolo di ricchezza, di nobiltà e di personaggi importanti della letteratura, politica e storia del passato (i Manzoni, gli Stampa, i Casati, i Confalonieri …) senza citare quelli viventi che ancora incombono sul nostro Paese. Prima visita a Besana Brianza, la Villa Fossati e il suo giardino misto tra l’italiano e l’inglese, poi la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo che ci ha riservato belle sorprese con affreschi salvati in parte da bravi restauratori … Mi ha colpito molto l’Ultima Cena in prospettiva diversa dal solito. Pausa pranzo ottima, abbondante e a prezzo onesto. A Carate Brianza per la visita a Villa Cusani Confalonieri, bella costruzione una volta fortificata, purtroppo spogliata, nel tempo, di arredi e quadri, passando da proprietà privata all’Amministrazione Pubblica … Bello il parco, panorama sulla valle del Lambro. Una corsa ad Agliate per la visita alla bella Basilica dei Santi Pietro e Paolo con la sua architettura molto varia e con utilizzo di materiali, colonne, capitelli e altro riciclati da altre opere nel corso degli anni: interessante! Reliquie di san Biagio e manciata di terra del Calvario con sangue di Cristo. Il Battistero ha affreschi in parte salvati, ma molto interessanti e con aspetti diversi dai soliti. Ritorno a casa stanchi ma soddisfatti …

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