Pizza con le scarole

Ingredienti per una teglia da diametro 28 cm
500 g farina
5 g lievito birra
100 g olive nere di Gaeta
1 cucchiaio di capperi salati  
4 fasci scarole lisce
3 filetti di acciughine spezzettate
un cucchiaio pinoli
un cucchiaio uva passita
Olio evo, sale q.b.
1 sp. Aglio 
Preparazione
Impastare la farina con il lievito sciolto in acqua tiepida, sale e 1 cucchiaio di olio fino ad ottenere una a pasta liscia ed omogenea. Coprire con un canovaccio e lasciar lievitare 2-3  ore circa. (meglio tutta la notte).
Nel frattempo cuocere le scarole in acqua bollente salata, scolarle a cottura e ripassarle in padella con olio e aglio, aggiungendo le olive snocciolate e i capperi ben risciacquati dal sale, i pezzetti di acciughe, pinoli e uva passita ammollata in acqua tiepida. Quando sono ben asciutte, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
Quando la pasta è  ben lievitata, dividerla a metà e tirare la sfoglia . Ungere la teglia di olio e stendervi  la sfoglia avendo fura di rialzarne i bordi. Ricoprire con le scarole  fredde lasciando un minimo bordo libero.
Stendere la sfoglia di copertura con l’altra metà dell’impasto e ricoprire la pizza sigillando con cura i bordi verso l’interno. Spennellare con olio.
Cuocere per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 200 gradi, o fino a coloritura.

14 apr 2022 A. Passeggio Gentile

22 lug 2021 – A. Passeggio Gentile – Pizza con scarole

Spaghetti alla mollica… salvata

Ingredienti x 2 p
160 g spaghetti
150 g mollica di pane raffermo
3-4 acciughe sott’olio
Olio evo q.b.
Prezzemolo tritato 1 cucchiaio
Aglio 1 spicchio
Sale e pepe q.b. 
Preparazione
In piccolo padellino sbriciolare le acciughe sott’olio fino ad ottenere un purè, tenere da parte.
Mentre bolle l’acqua per la pasta, in una larga padella scaldare il pane raffermo ridotto a mollica insieme ad abbondante olio in cui sarà stato rosolato uno spicchio di aglio tritato. Aggiungere pepe e sale, fare attenzione che la mollica non bruci e non attacchi, ma diventi dorato, mescolando spesso. Cuocere la pasta e scolarla al dente mettendola in padella col pane a cui aggiungere le acciughe, mescolare bene, se necessario, aggiungere qualche cucchiaiata di acqua di cottura, saltare qualche secondo, spolverare con poco prezzemolo e servire subito ben caldo.
N.B. se non piacciono le acciughe se ne può fare a meno, volendo si possono aggiungere delle olive a pezzetti, del patè  o anche nulla.

Insalata di rinforzo “Avanti tutta!”

Ingredienti
1 cavolfiore bianco freschissimo
5-6 papaccelle ( peperoni dolci e piccanti tondi  sottaceto)
Acciughe dissalate
Olive bianche dolci di Napoli e nere di Gaeta
Cetriolini  e cipolline sottaceto a piacere
Sale qb
Olio extravergine oliva
 Aceto bianco 
Preparazione
Pulire il cavolfiore sotto l’ acqua corrente,  dividerlo in cimette e lessarle in acqua bollente salata. Scolarle “ al dente” e lasciarle raffreddare in un capace piatto da portata.
Condire poi con olio evo,  decorare tutto il piatto con le olive, verdi e nere,  i peperoni a fettine, alternando i verdi dolci con i rossi piccanti, le acciughe dissalate e altri sottaceti a piacere.
Condire con abbondante olio evo e spruzzare di aceto. coprire  e lasciare che tutti gli ingredienti si possano amalgamare dando così sapore alle cimette di cavolfiore. Può essere mangiata anche nei giorni seguenti aggiungendo eventualmente altri ingredienti.

Foto Fam. Gentile

Nota Francescana: A me piace aggiungere anche olive nere infornate …Questo piatto, detto di “rinforzo”, è tipico nel Cenone di Natale a Napoli ed è utile a metà serata, per “aiutare” lo stomaco a liberarsi e prepararsi a ricevere tante e tante altre delizie … non proprio leggere. Avanti tutta!

Fam Gentile 25 dic 2016