Ci sono terremoti diversi.

Il Premier ha avuto un malore e non ha potuto partecipare al Consiglio dei Ministri: gli auguriamo che il troppo stress derivante dal terremoto Anemone tra i politici e vip del nostro Paese, non sia più faticoso da risolvere, per Lui, rispetto al terremoto dell’Aquila. Circa cinquecento politici e vip, Governo compreso, hanno usufruito di prestazioni da parte della “cricca”. Se i lavori nei beni di loro proprietà o di proprietà dello Stato, sono stati un regalo, non c’è reato. Il dubbio è che tali regali siano stati fatti a fronte di appalti ultramilionari. Il cittadino comune si chiede come sia possibile che persone cui non manca niente, lavoro ultra pagato, privilegi, bonus, immunità, debbano volere sempre di più. L’aveva dichiarato l’Assessore arrestato per tangenti a Milano: “Eravamo sotto Natale e volevo sempre di più …”. Se poi, il cittadino comune si guarda intorno, nell’ambiente di lavoro, nel quartiere, al supermercato, ai parcheggi delle maxiauto, si accorge che molti italiani, pure, vogliono “sempre di più”. L’esempio viene dall’alto, si dirà. Ma a questi signori li votiamo noi, gli diamo noi il “successo”. Basti pensare l’entusiasmo per gli “eroi” e le “scollacciate” del Grande Fratello! Il cittadino comune, che tenta di essere corretto, almeno educato, si chiede se ha sbagliato tutto nella vita. Un ricordo. Tanti anni fa, un mio amico, laureato e disperato perché non trovava lavoro, sul lungomare si era fermato a meditare sui problemi: fu avvicinato da un gruppo di ragazzi che gli proposero di aiutarli a trasportare casse di sigarette di contrabbando. Oggi sarebbe droga.  Lui si rifiutò con orgoglio. Forse oggi sarebbe diventato come uno di quei politici o vip corrotti. Questo è il vero terremoto che sconvolge le coscienze degli onesti.