L’ambiente, quello che dovrebbe essere il luogo più preservato, più curato, a disposizione di tutti e quindi curato da tutti è, in effetti, dimenticato e tradito dalla maggior parte della popolazione, a partire dai più ricchi, da quelli che si circondano di cose di loro proprietà, bellissime, e che poi se ne infischiano dei luoghi di tutti, dei boschi, dei laghi, degli animali selvaggi, dei fiumi, delle piante. Quando si svuota il portacenere dell’auto sulla strada, quando si lascia una bottiglia di plastica ormai vuota nel bosco, quando si butta una batteria esaurita sul bordo di una strada vuol dire che di ambiente non si è capito nulla. Eppure arriveremo a riciclare tutto ciò che è riciclabile, ad utilizzare le risorse con parsimonia, a cominciare a preservare i pochi boschi che rimarranno, ma forse sarà troppo tardi!
L’ambiente, quello che dovrebbe essere il luogo più preservato, più curato, a disposizione di tutti e quindi curato da tutti è, in effetti, dimenticato e tradito dalla maggior parte della popolazione, a partire dai più ricchi, da quelli che si circondano di cose di loro proprietà, bellissime, e che poi se ne infischiano dei luoghi di tutti, dei boschi, dei laghi, degli animali selvaggi, dei fiumi, delle piante. Quando si svuota il portacenere dell’auto sulla strada, quando si lascia una bottiglia di plastica ormai vuota nel bosco, quando si butta una batteria esaurita sul bordo di una strada vuol dire che di ambiente non si è capito nulla. Eppure arriveremo a riciclare tutto ciò che è riciclabile, ad utilizzare le risorse con parsimonia, a cominciare a preservare i pochi boschi che rimarranno, ma forse sarà troppo tardi!