Questo weekend le Giornate di Primavera del FAI mi hanno fatto capire che in Italia la crisi e le crisi delle crisi potrebbero essere risolte con un’attenta gestione delle bellezze naturali ed artistiche che abbiamo e che non sappiamo valorizzare, né amare!
Ciao, Carlo. Il FAI non delude mai … Sono contento che anche voi siete fan ed ero certo che anche in Campania il FAI mostra tante meraviglie …
In questo caso, poi, sei stato nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara dove fui battezzato … Forte, no? Ricordo che era un bel monumento e le tue foto lo hanno confermato … W il FAI! Io e Angela siamo soci da oltre un decennio.
da Carlo: mie visite durante le giornate del FAI. A Napoli presso la chiesa si San Giovanni a carbonara e a Caserta attraverso l’ itinerario pedonale in un quadrilatero di un centinaio di metri per lato in cui sono racchiusi tesori «oscurati» dalla vicinissima Reggia. Si tratta della chiesa conventuale di San Francesco di Paola che custodisce i resti di Luigi Vanvitelli, dell’ex Ritiro dei Padri Passionisti, sede della Società di Storia Patria, dell’ex Istituto agrario oggi unità di ricerca per la frutticultura, il Palazzo del Boschetto e dell’Ospedale Militare. Edifici monumentali preesistenti, contemporanei e immediatamente successivi alla costruzione del palazzo reale. Ad esclusione del Palazzo del Boschetto, datato 1600, fatto costruire dal principe Andrea Matteo Acquaviva d’Aragona, sono opere in cui è chiarissima l’impronta vanvitelliana. Inoltre è stato aperto al pubblico l’Ospedale Militare, imponente costruzione che i Borbone commissionarono al Genio Militare alla metà dell’Ottocento, ottenendone una mini-reggia della Sanità. Molti di questi luoghi sono stati abbandonati per lunghi decenni subito dopo l’unificazione dell’Italia poichè i piemontesi chiusero molte strutture e molti opifici del luogo tra cui i setifici di San Leucio portando in Veneto i telai.
I ragazzi degli istituiti del luogo hanno fatto da ciceroni accompagnando i visitatori lungo i percorsi di visita.
Ciao
Altro che fondi! Quello ci prende per i FONDELLI!
da Marianna: ma allora “lo sapevi?”…lui continua a chiedercelo con il dito puntato:”lo sapevi?” che l’Italia ha dato al mondo cultura, arte,spettacolo…(però non ci chiede se sappiamo che lui e il suo governo ci stanno tagliando proprio i fondi su cultura, arte e spettacolo)…”lo sapevi?”…(ma l’hai visto lo spot?…glielo taglierei il dito quando me lo punta contro e mi dice:”lo sapevi?”…))
da Massimo: Tu (che ci sai fare), FAI, io non FAI mai!
(Ma a Malta andai… e poco pagai!)