Esami … esami … Gli esami non finiscono mai: si inizia con la nascita, poi con la scuola, con la vita e il lavoro e infine con la ASL …
(Foto tratte da internet)
5 pensieri su “”
Ho fatto molti esami, ultimamente, e devo ancora continuare: speriamo che servano solo a rimpinguare le casse della Sanità !
Forte. Ma vero..
E’ proprio vero che gli esami non finiscono mai, proprio un paio di settimane fa ho sostenuto l’esame annuale che abilita all’uso del defibrillatore; ormai è quasi una routine ma una bella ripassata a tutti i protocolli e un minimo di preoccupazione, un’amnesia potrebbe sempre inficiare la prova, ci sono stati. Hai ragione che man mano che passano gli anni gli esami che si sostengono sono in maggior parte esami clinici e qualcuno potrebbe dire: la vita è un susseguirsi di esami, dall’infanzia alla vecchiaia! E io dico: anche dopo! Non dimentichiamoci dei possibili esami ….autoptici.
da Rino: ….come si riconosce chi ha studiato!….
da Antonio: Come ti capisco è una storia che ci portiamo sempre dietro,con le sue variabili ed i suoi incrementi indesiderati. Sembrano calcoli di probabilità fatti di pensieri, ragionamenti, casualità, variabili aleatorie. Poi un pò di buon umore cambia anche l’analisi che se ne fa.
Ho fatto molti esami, ultimamente, e devo ancora continuare: speriamo che servano solo a rimpinguare le casse della Sanità !
Forte. Ma vero..
E’ proprio vero che gli esami non finiscono mai, proprio un paio di settimane fa ho sostenuto l’esame annuale che abilita all’uso del defibrillatore; ormai è quasi una routine ma una bella ripassata a tutti i protocolli e un minimo di preoccupazione, un’amnesia potrebbe sempre inficiare la prova, ci sono stati. Hai ragione che man mano che passano gli anni gli esami che si sostengono sono in maggior parte esami clinici e qualcuno potrebbe dire: la vita è un susseguirsi di esami, dall’infanzia alla vecchiaia! E io dico: anche dopo! Non dimentichiamoci dei possibili esami ….autoptici.
da Rino: ….come si riconosce chi ha studiato!….
da Antonio: Come ti capisco è una storia che ci portiamo sempre dietro,con le sue variabili ed i suoi incrementi indesiderati. Sembrano calcoli di probabilità fatti di pensieri, ragionamenti, casualità, variabili aleatorie. Poi un pò di buon umore cambia anche l’analisi che se ne fa.