Adesso si vanno a rispolverare vecchi vantaggi per fare “cassa”! Questa volta voglio fare un ragionamento diverso: si possono danneggiare, come si voleva fare per i riscatti, persone che hanno usufruito di leggi in vigore e quindi onestamente sono andate in pensione quando potevano, anche se giovani, oppure hanno pagato fior fiori di riscatti per andare in pensione progettando un futuro diverso? Quali colpe hanno? Le finanziarie devono essere fatte guardando al futuro e alle ingiustizie da eliminare, agli evasori da perseguire, ai furbi da condannare. Riconvertire le industrie e favorire la ricerca, questo è il punto! Non si può, come fanno gli industriali, chiedere l’aumento a 70 anni dell’età pensionabile quando loro stessi incentivano i dipendenti, anche mobbizzandoli, ad andar via dalle aziende! Non si può salvare il Paese guardando il passato e punendo chi ora come nel passato paga le tasse e si comporta legalmente.
Se un genio prende tanto di stipendio può anche andar bene. Immagino un grande chirurgo che salva centinaia di persone con la sua competenza, un grande manager che salva un’azienda e quindi di riflesso tanti posti di lavoro, un grande politico che aggrega, coinvolge, orienta verso scelte sfidanti e vincenti. Ma qui stiamo parlando di un branco di pecoroni per lo più incapaci, impegnati a litigare tra loro, ingozzarsi, sistemare i propri affari, arraffare quanto possibile. E ancora lo scollamento tra i legislatori e gli imprenditori, aumentare l’età pensionabile gli uni, cacciare a casa prima possibile per ridurre il personale gli altri. Certo che così le cose non quadrano.
Bentornato. Come avrai notato, anch’io ho preso una pausa di riflessione e il mio Napoletano è ancora in letargo. La verità è che sono nauseato da ciò che avviene e dalle persone che ci circondano … Ma riprenderò a breve … Intanto, ono in linea col tuo pensiero. Ciao.
Ho voluto, per un discreto periodo, disinteressarmi alle sceneggiate estive sulle manovrine. Oggi siamo alla quarta, le prime tre evidentemente scritte sulla sabbia <>.
In quella di oggi è previsto il contributo di solidarietà del 3% per i redditi superiori a 300.000,00 Euro.
Se dividiamo 300.000,00 Euro per 12 mesi viene fuori 25.000,00 Euro Euro al mese.
Ora io mi chiedo come fa un povero ricco a campare con 25.000,00 Euro al mese quando il cassaintegrato, il disoccupato,il mobilitato ed il pensionato sociale vivono mediamente con 700,00/750,00 Euro al mese, più la tredicesima…
Evidentemente è proprio la tredicesima che fa la differenza.
Buonanotte e sogni d’ EURO a tutti.
A 70 anni potranno andare in pensione i pubblici dipendenti, ma nessun privato si terrà dipendenti fino al quell’età, sopratutto per quel che riguarda i lavori più faticosi e meno intellettuali. Questi al governo sono degli ignoranti, incompetenti ed in mala fede a partire dai ministri del settore.
Il problema più grosso è che ormai il governo italiano tenta di accontentare un giorno l’uno e il giorno dopo l’ altro, cambiano a seconda delle necessità opinioni e decreti: ma quanto può durare tutto questo? Fino a quando saremo costretti ad accettare decisioni che compiacciono l’ amico di turno???? Quando saremo in grado di dire BASTA! ma sul serio?