Scusate per il silenzio forzato … Le comunicazioni riprenderanno appena possibile …
10 pensieri su “”
Grazie per la risposta, la situazione più problematica quindi è quella della periferia di Napoli, mentre Salerno ed Avellino rappresentano una vera eccellenza. Addirittura ad Ischia, nelle vicinanze del nostro albergo, in una piccola area adibita anche a parcheggio, c’erano i cassoni dei rifiuti per le varie categorie di differenziata posti in modo ordinato e pulito, ma non solo, una sorta di tenda li copriva alla vista dei passanti, una specie di rullo scorrevole come gli schermi dove si proiettano immagini, calato davanti ai cassoni, di colore scuro invece che bianco. E assolutamente nessun cattivo odore neppure da vicino. Purtroppo ho visto pochissimo di Napoli poichè per viaggiare abbiamo utilizzato il pulman, che ha percorso un’autostrada fino a Pozzuoli, da dove ci siamo imbarcati. Mi riprometto di visitarla quanto prima, un mio nipote ci vive e lavora e l’occasione prima o poi arriverà. Pensavamo ai mercatini di Natale, di solito andiamo in Alto Adige o verso l’Austria o Germania, un anno sarà dedicato a Napoli. Non è che con questo breve viaggio abbia scoperto il Sud, io sono di origine siciliana e per i primi 18-19 anni, con la famiglia andavamo a passare il mese di agosto dai nonni a Zafferana Etnea. In seguito avendo sposato una calabrese, ho passato tutte le ferie estive dei rimanenti 41-42 anni in Calabria, con qualche puntatina in Sicilia. A Salerno ci sono stato abbastanza per lavoro e ho visitato bene anche Vietri sul Mare. Tutto il resto della Campania mi manca, ma prometto di colmare questa lacuna.
Di norma, per andare a Ischia occorre passare per Napoli, e qualche pezzo della città lo si vede, sia che si è scesi all’aeroporto di Capodichino, sia che si è arrivati col treno. Peccato comunque non approfittare per visitare una città come Napoli che ha mille capolavori da scoprire. I problemi dell’immondizia, non sono ancora del tutto risolti, tuttavia essi principalmente riguardano la provincia di Napoli, ma non quella turistica (Ischia, capri, Sorrento, la costiera , o la parte ‘nobile’ di Napoli.), ma quella dell’entroterra ( per fare un paragone con Milano, la situazione riguarda zone di Napoli, paragonabili a Quarto Oggiaro o comuni limitrofi dell’entroterra). I giornalisti, spesso del nord, per fare audience, parlano di Napoli anche quando si tratta di posti come Caivano, Afragola, Frattamaggiore , etc tutti comuni a se stanti. Gli altri capoluoghi di provincia hanno performance paragonabili a quelle del nord. Infatti dal sito ISTAT si rileva la % di differenziata nel 2010 come segue: MI 35,9%, BS 40,2 %, PV 31,6%, LO 46,6%, BG 52,2 % , NA 17m7%, AV 67,3%, SA 71,0 %, CE 46,9%, BN 33,9 %
Grazie, Gennaro.
Il Sindaco ha imparato troppo bene e in fretta a fare il “politico” e gli sta bene stare a pane e Casa dell’Acqua!!!!!
da Gennaro: Non pensare a qualche piccolo “acciacco” che ti porti addosso e ricordati che gli stracci vecchi vanno sempre in giro per la casa.
Pensa a quel poveraccio del sindaco di Arese che, sicuramente, starà soffrendo per non poter andare a bere alla casa dell’acqua: a proposito, perché non vai a fargli visita, magari regalandogli una confezione di acqua??????????????
da Giggì: Se proprio ti senti in crisi .. vieni un po’ a Napoli così ti solleviamo il morale.
Ricordati il nostro grido di battaglia allorchè eravamo in campeggio :
“Si ommo e o’ tieno …!”
Spero di averti tirato un sorriso.
da Ilenia: papà mi ha aggiornato..un abbraccio e forza e coraggio!
da Daniela: Fai presto, mi raccomando!
da Melina: ……non capisco, ma se ti fa piacere sentire gli amici vicino, io non mi tiro indietro, cari auguri per l’onomastico, e un abbraccio virtuale per qualsiasi cosa ti stia intristendo. Ritorna a farci sorridere!
da Antonio Gagly: Dai Francè domani è un altro giorno
Dopo una settimana passata a Ischia con la dolce metà sono pronto a commentare le idee che metterai nel blog. Non ero mai andato a Napoli ne nelle isole (Ischia, Capri, Procida ecc), devo dire che la settimana che ho passato a Ischia mi ha fatto scoprire una realtà di ordine e di organizzazione paragonabile a quella del Trentino Alto Adige, sia in fatto di puntualità che di cortesia che di pulizia. Un turista napoletano conosciuto la, anche lui per fare i fanghi, mi ha confermato che quanto si vede in TV è relativo solo alla città di Napoli e stretti dintorni. Mi raccontava che situazioni di degrado relative allo smaltimento di rifiuti non si riscontrano in altre città della Campania, dove, ad esempio, Salerno è una eccellenza per la differenziata. Ho provato a fare una ricerca ed effettivamente già dal 2009 è partita, con ordinanza del sindaco Vincenzo De Luca, su una parte della città per essere poi completata poco dopo. Mi piacerebbe conoscere le considerazioni degli altri amici che sono grandi conoscitori della realtà campana: è vero che il problema è unicamente di Napoli e zone limitrofe? Per quanto mi riguarda posso parlare solo per Ischia, poichè ci sono appena stato, la situazione è buona.
Grazie per la risposta, la situazione più problematica quindi è quella della periferia di Napoli, mentre Salerno ed Avellino rappresentano una vera eccellenza. Addirittura ad Ischia, nelle vicinanze del nostro albergo, in una piccola area adibita anche a parcheggio, c’erano i cassoni dei rifiuti per le varie categorie di differenziata posti in modo ordinato e pulito, ma non solo, una sorta di tenda li copriva alla vista dei passanti, una specie di rullo scorrevole come gli schermi dove si proiettano immagini, calato davanti ai cassoni, di colore scuro invece che bianco. E assolutamente nessun cattivo odore neppure da vicino. Purtroppo ho visto pochissimo di Napoli poichè per viaggiare abbiamo utilizzato il pulman, che ha percorso un’autostrada fino a Pozzuoli, da dove ci siamo imbarcati. Mi riprometto di visitarla quanto prima, un mio nipote ci vive e lavora e l’occasione prima o poi arriverà. Pensavamo ai mercatini di Natale, di solito andiamo in Alto Adige o verso l’Austria o Germania, un anno sarà dedicato a Napoli. Non è che con questo breve viaggio abbia scoperto il Sud, io sono di origine siciliana e per i primi 18-19 anni, con la famiglia andavamo a passare il mese di agosto dai nonni a Zafferana Etnea. In seguito avendo sposato una calabrese, ho passato tutte le ferie estive dei rimanenti 41-42 anni in Calabria, con qualche puntatina in Sicilia. A Salerno ci sono stato abbastanza per lavoro e ho visitato bene anche Vietri sul Mare. Tutto il resto della Campania mi manca, ma prometto di colmare questa lacuna.
Di norma, per andare a Ischia occorre passare per Napoli, e qualche pezzo della città lo si vede, sia che si è scesi all’aeroporto di Capodichino, sia che si è arrivati col treno. Peccato comunque non approfittare per visitare una città come Napoli che ha mille capolavori da scoprire. I problemi dell’immondizia, non sono ancora del tutto risolti, tuttavia essi principalmente riguardano la provincia di Napoli, ma non quella turistica (Ischia, capri, Sorrento, la costiera , o la parte ‘nobile’ di Napoli.), ma quella dell’entroterra ( per fare un paragone con Milano, la situazione riguarda zone di Napoli, paragonabili a Quarto Oggiaro o comuni limitrofi dell’entroterra). I giornalisti, spesso del nord, per fare audience, parlano di Napoli anche quando si tratta di posti come Caivano, Afragola, Frattamaggiore , etc tutti comuni a se stanti. Gli altri capoluoghi di provincia hanno performance paragonabili a quelle del nord. Infatti dal sito ISTAT si rileva la % di differenziata nel 2010 come segue: MI 35,9%, BS 40,2 %, PV 31,6%, LO 46,6%, BG 52,2 % , NA 17m7%, AV 67,3%, SA 71,0 %, CE 46,9%, BN 33,9 %
Grazie, Gennaro.
Il Sindaco ha imparato troppo bene e in fretta a fare il “politico” e gli sta bene stare a pane e Casa dell’Acqua!!!!!
da Gennaro: Non pensare a qualche piccolo “acciacco” che ti porti addosso e ricordati che gli stracci vecchi vanno sempre in giro per la casa.
Pensa a quel poveraccio del sindaco di Arese che, sicuramente, starà soffrendo per non poter andare a bere alla casa dell’acqua: a proposito, perché non vai a fargli visita, magari regalandogli una confezione di acqua??????????????
da Giggì: Se proprio ti senti in crisi .. vieni un po’ a Napoli così ti solleviamo il morale.
Ricordati il nostro grido di battaglia allorchè eravamo in campeggio :
“Si ommo e o’ tieno …!”
Spero di averti tirato un sorriso.
da Ilenia: papà mi ha aggiornato..un abbraccio e forza e coraggio!
da Daniela: Fai presto, mi raccomando!
da Melina: ……non capisco, ma se ti fa piacere sentire gli amici vicino, io non mi tiro indietro, cari auguri per l’onomastico, e un abbraccio virtuale per qualsiasi cosa ti stia intristendo. Ritorna a farci sorridere!
da Antonio Gagly: Dai Francè domani è un altro giorno
Dopo una settimana passata a Ischia con la dolce metà sono pronto a commentare le idee che metterai nel blog. Non ero mai andato a Napoli ne nelle isole (Ischia, Capri, Procida ecc), devo dire che la settimana che ho passato a Ischia mi ha fatto scoprire una realtà di ordine e di organizzazione paragonabile a quella del Trentino Alto Adige, sia in fatto di puntualità che di cortesia che di pulizia. Un turista napoletano conosciuto la, anche lui per fare i fanghi, mi ha confermato che quanto si vede in TV è relativo solo alla città di Napoli e stretti dintorni. Mi raccontava che situazioni di degrado relative allo smaltimento di rifiuti non si riscontrano in altre città della Campania, dove, ad esempio, Salerno è una eccellenza per la differenziata. Ho provato a fare una ricerca ed effettivamente già dal 2009 è partita, con ordinanza del sindaco Vincenzo De Luca, su una parte della città per essere poi completata poco dopo. Mi piacerebbe conoscere le considerazioni degli altri amici che sono grandi conoscitori della realtà campana: è vero che il problema è unicamente di Napoli e zone limitrofe? Per quanto mi riguarda posso parlare solo per Ischia, poichè ci sono appena stato, la situazione è buona.