Vedere su RAI3 I filmati de “I colori dell’orrore. La Shoah” mi ha fatto sentire male e ho avuto vergogna, alle immagini di mucchi di corpi umani, pensando che ancora oggi non sappiamo apprezzare la libertà e i principi di uguaglianza e dei diritti di tutti. E c’è chi torna a parlare di “razze”.
Quello che possiamo fare è non dimenticare. E’ bene che di tanto in tanto venga riproposto l’orrore avvenuto nei campi di sterminio, il numero incredibile di persone morte, sottoposte a torture e violenze inaudite. E’ giusto che periodicamente si ricordi a chi non ha visto con i propri occhi, dove la malvagità dell’uomo possa arrivare, come monito, come nota di attenzione affinché non si superino certi limiti.
da Facebook, Ferruccia Binda: Se si parla di razze non vuol dire che bisogna farne fuori alcune specie. Ogni razza può convivere in pace senza che qualcuna di esse imponga il proprio comportamento sia religioso che civile….
da Facebook, Lina Lapelosa: Senza opporci…si …seimilioni di ebrei ..e zingari..e handicappati…come hanno fatto…
Me lo domando sempre…e la storia si ripete
da Facebook, Marzia Interdonato: Il problema è come se ne parla…la diversità è ciò che ci rende unici speciali e diversi appunto! È un pregio. Non è la diversità ad esser sbagliata ma la testa di pazzi che prendono il potere. Siamo uguali nel far succedere questi eventi senza opporci! Questo è il vero male non la diversità.
da Facebook, Ferruccia Binda Se si parla di razze non vuol dire che bisogna farne fuori alcune speci. Ogni razza può convivere in pace senza che qualcuna di esse imponga il proprio comportamento sia religioso che civile….
da Facebook, Joseph Pyro: Chieda al Presidente della Repubblica di eliminare la parola “razza” dall’articolo 3 della nostra Carta Costituzionale.
da Facebook, Iuliana Sandu: Sono stata male a vedere quelle immagini atroci pure io, mi ha colpito il fatto che dopo la tragedia che é stata la vita di queste persone, non ci sia un riconoscimento dallo stato ebraico per sostenere queste persone con dei traumi psicologici che neanche possiamo immaginarci. Ci sono ancora 250 mila i sopravvissuti che vivono in pessimo condizioni , di cui ne muoiono 1000 all’anno …..7000 hanno sono usciti in strada con manifesti “scusate ci siamo sopravvissuti” ….
da Facebook, Maria Dilillo: E c’è chi mette in dubbio la Shoah e anzi la nega del tutto…
da Facebook, Lina Lapelosa: Si
da Facebook, Giovanni Venditto: Le tue giuste riflessioni sono quelle di persone sensibili e di cultura ma alla fine il popolo bue avvelenato dalle parole di Salvini e Grillo voterà per fontana. È amaro ma è così . Spero di sbagliarmi
da Facebook, MI PIACE: Angela, Francesca Procopio, Giuseppe Arena, Misso Lucio, Maurizio Vismara, Fedele D’Amato, Desirée Schullern, Angela Turconi, Barbara Fusi, Maria Russo, Pasquina Perrotta, Antonio Giardina, Maria Dilillo, Falletta Carolina, Laura Clamer Cannella, Antonio Vatrella, Francine Reculez, Gisella Pedroni, Giusy Salis, Massimiliano Roberto Gandini, Iuliana Sandu, Rita Sannino, Pietro Balzano, Misso Lucio, Maurizio Vismara, Graziella Mancini, Massimo Cavuoto, Paola Pandolfi, Mari Shanti, Barbara Fusi, Antonella Rossi, Lesya Soroka, Antonella Rossi, Natalia Beatrice Jardan, Iules Giulio Buraschi,Giovanna Losito, Ferruccia Binda, Ba Bi, Gabriella Moretti, Nicoletta Vaccaro, Massimo Besana, Lara Cozzi, Francesca Giannella