Il Ministro Maroni si è arrabbiato: i dati forniti dai suoi collaboratori della Questura di Roma sul corteo del PdL di sabato sono reali e i partecipanti erano circa 150mila. I portavoce del Partito della Libertà, Gasparri e Cicchitto, invece, non si arrendono e dicono che erano un milione. Ma la matematica non è un’opinione e dimostreremo oggi che i due risultati coincidono. Se in un metro quadrato mettiamo quattro persone e piazza san Giovanni è 38mila metri quadri, i partecipanti potevano essere 152 mila. Secondo il Pdl sono arrivati 3mila pullman da tutta Italia: se moltiplichiamo per il numero di posti, abbiamo 24mila fan bloccati nel traffico e siamo a 176mila. Sommando a questo numero i sostenitori arrivati con i treni e bloccati dalle porte che, al solito, non funzionano, arriviamo a circa 200mila persone. Siccome i fedelissimi del Leader si fanno sempre in quattro per lui, moltiplicando per quattro otteniamo 800mila partecipanti. Sommando a questi il numero di portaborse, assistenti, avvocati, autisti, massaggiatrici ed escort del team, arriviamo a 999mila che non è un milione, è vero, ma se sommiamo sul palco l’amico fedele Bossi e il Presidente abbiamo 1milione e uno. Basta sottrarre Fini ed è dimostrato che in piazza e dintorni c’erano un milione di persone.
…e menomale!
Il corteo del PdL avrebbe potuto essere di un milione di persone se solo fosse stato fatto al Circo Massimo e fosse “casualmente” coinciso con i festeggiamenti dello scudetto della Roma, ma Milito a Verona ha rovinato i piani del Cavaliere….