Inizio della primavera … colori, luce, sorrisi. Auguri, Lulu. Oggi non ci vedremo, forse è la prima volta. E capisco che sei un passerotto che vola ad altre mete …
Inizio della primavera … colori, luce, sorrisi. Auguri, Lulu. Oggi non ci vedremo, forse è la prima volta. E capisco che sei un passerotto che vola ad altre mete …
Ribadisco: ma tornerò sempre al mio nido!
Poetico Alfredo!
L’aspettiamo tutti la Primavera, immaginandocela come illustrata nei nostri libri di scuola, quando mezzo secolo fa frequentavamo le elementari: una ragazza vestita con abiti colorati, primaverili appunto, le gote arrossate, sorridente e piena di fiori, tra le braccia, nelle tasche, nei capelli scompigliati dall’aria. Portava il sole dopo l’inverno freddo, portava il risveglio della natura e i colori vivaci di fiori e prati, portava il cinguettio degli uccellini e abiti più leggeri. Ora il primo pensiero va al minor consumo di gas, di corrente elettrica, forse anche di benzina visto che si può andare anche in bicicletta. Per alcuni meno fortunati rappresenta anche il ritorno delle allergie da pollini. Benvenuta Primavera, eterna ragazza che precede il caldo dell’estate e il periodo delle ferie, meritato riposo per tutti coloro che il resto dell’anno hanno dato.