Addio, Pino … hai portato Napoli ovunque con la tua musica e le tue canzoni. Grazie!
Pino Daniele - foto da internet
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Forse non era ancora giunta la sua ora, forse è stata una cattiva scelta quella di non attendere i soccorsi del 118 medicalizzato. Rimane il fatto certo che è stato un grande della canzone italiana, uno dei grandi interpreti di uno stile innovativo della tradizione canora napoletana. Le sue interpretazioni avevano fatto si che si fondesse il romantico con il ritmico, un’anima antica e una musicalità nuova, piacevole, coinvolgente. Ha comunque raggiunto l’obiettivo di rimanere nella storia della musica e nel cuore di tantissime persone.
da Facebook, Gianni: Ma la mia non voleva essere una critica, era solo un triste rimpianto.
Gianni, gli amici che mi precedono hanno riassunto cio’ che volevo scrivere. Chi sta lontano da Napoli, per scelta spesso forzata o, a volte, volontaria, soffre per i suoi difetti e apprezza le sue meraviglie e, come per una figlia, la difende e la esalta, la rimprovera e l’accarezza spesso molto piu’ di chi ci vive abituato ai suoi capricci e ai suoi umori senza piu’ notarne segni di cambiamenti o di cicatrici profonde, di qualche ruga in piu’ o qualche bianco capello … oppure un nuovo rossetto o taglio di capelli … Pino Daniele aveva Napoli nel cuore e in quel cuore se l’e’ portata via lasciandoci grandi ricordi d’amore.
da Facebook, Piero Teo: non è così Giovanni. puoi anche andare via dalla tua città ma essa ti segue e ti rimane dentro.
da Facebook, Luigi Kohler …. criticato e deriso per aver scritto e descritto per la prima volta, in versi e in musica, la realtà di questa città…
da Facebook, Gianni: Se n’è andato un pezzo importante di Napoli che già da tempo aveva fatto una scelta di vita lontano da Napoli. Uno dei molti dei troppi. Addio
da Facebook, Regina Pasquale : Mi spiace R.I.P.
da Facebook, Ilenia Gsxr Guglielmucci: Che dispiacere!
da Facebook, Marianna Fasano: lo amavo al di sopra di tutti…
da Facebook, MI PIACE: Misso Lucio, Famiglia Martina, Maurizio Vismara, Paola Mancini, Silvia Pozzi, Giusy Salis, Pietro Balzano, Silvia Pozzi
Forse non era ancora giunta la sua ora, forse è stata una cattiva scelta quella di non attendere i soccorsi del 118 medicalizzato. Rimane il fatto certo che è stato un grande della canzone italiana, uno dei grandi interpreti di uno stile innovativo della tradizione canora napoletana. Le sue interpretazioni avevano fatto si che si fondesse il romantico con il ritmico, un’anima antica e una musicalità nuova, piacevole, coinvolgente. Ha comunque raggiunto l’obiettivo di rimanere nella storia della musica e nel cuore di tantissime persone.
da Facebook, Gianni: Ma la mia non voleva essere una critica, era solo un triste rimpianto.
Gianni, gli amici che mi precedono hanno riassunto cio’ che volevo scrivere. Chi sta lontano da Napoli, per scelta spesso forzata o, a volte, volontaria, soffre per i suoi difetti e apprezza le sue meraviglie e, come per una figlia, la difende e la esalta, la rimprovera e l’accarezza spesso molto piu’ di chi ci vive abituato ai suoi capricci e ai suoi umori senza piu’ notarne segni di cambiamenti o di cicatrici profonde, di qualche ruga in piu’ o qualche bianco capello … oppure un nuovo rossetto o taglio di capelli … Pino Daniele aveva Napoli nel cuore e in quel cuore se l’e’ portata via lasciandoci grandi ricordi d’amore.
da Facebook, Piero Teo: non è così Giovanni. puoi anche andare via dalla tua città ma essa ti segue e ti rimane dentro.
da Facebook, Luigi Kohler …. criticato e deriso per aver scritto e descritto per la prima volta, in versi e in musica, la realtà di questa città…
da Facebook, Gianni: Se n’è andato un pezzo importante di Napoli che già da tempo aveva fatto una scelta di vita lontano da Napoli. Uno dei molti dei troppi. Addio
da Facebook, Regina Pasquale : Mi spiace R.I.P.
da Facebook, Ilenia Gsxr Guglielmucci: Che dispiacere!
da Facebook, Marianna Fasano: lo amavo al di sopra di tutti…
da Facebook, MI PIACE: Misso Lucio, Famiglia Martina, Maurizio Vismara, Paola Mancini, Silvia Pozzi, Giusy Salis, Pietro Balzano, Silvia Pozzi