Le nostre Giornate FAI d’autunno 2018

Meno male che esiste il FAI Fondo Ambiente Italiano … In 17 anni, abbiamo potuto visitare i beni artistici gestiti dal Fondo, ma anche molti siti che normalmente non sono visitabili e che nascondono meraviglie immense di cui il nostro Paese è ricco e che spesso trascura, senza pensare che la più grande fonte di lavoro e ricchezza dell’Italia è legata proprio al turismo dell’arte …
Sulla scia della Mostra visitata in Triennale a Milano, dedicata all’architetto Osvaldo Borsani, figlio del fondatore dell’Atelier in cui fin da ragazzo aveva vissuto tra oggetti d’arredo per la casa e a contatto con gli operai e poi lui stesso fondatore nel 1954, come creativo, col fratello gemello, come gestore, della Tecno nota per i futuribili e comodi arredi d’ufficio siamo stati in questo weekend a Varedo MB a visitare Villa Borsani, progettata nel 1940 da Osvaldo Borsani, per i suoi genitori e realizzata durante la Seconda Guerra Mondiale e nella quale si offrì ai milanesi la possibilità di immagazzinare i mobili provenienti dalle case bombardate. Osvaldo recepì le diverse tendenze architettoniche del modernismo europeo e della tradizione milanese attraverso figure chiave dell’architettura del XX secolo quali Giovanni Muzio, Piero Portaluppi e Giuseppe de Finetti. Per decenni la Villa fu il luogo del dialogo fra Osvaldo Borsani e i suoi “collaboratori eccellenti”: Gio Ponti, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ugo Mulas, Roberto Crippa, Aligi Sassu, Fausto Melotti, Agenore Fabbri e Lucio Fontana.
A Novara, visita a Palazzo Bellini, sede di Rappresentanza e della Direzione della Banca Popolare di Novara, voluto dalla famiglia Torrielli, poi dei Bagliotti e infine dei Bellini. Il Palazzo è ricco di sale e di opere d’arte poste nelle numerose, decorate e affrescate sale, come la Galleria degli Arazzi del Settecento, quella della collezione di stupendi coralli siciliani, la Sala Maggiore o Sala della Musica. Dipinti, tra cui alcuni di Van Dyck,  cristalli di Murano, ceramiche … Importante anche per la storia: qui Napoleone sostò per molto tempo e nella Sala dell’Abdicazione Carlo Alberto, dopo la sconfitta della Battaglia della Bicocca, lasciò il Regno al figlio Vittorio Emanuele.
La visita al Palazzo Episcopale, ex fortezza modificata nel XVI e VII sec, ci ha mostrato ampi loggiati e archi, un sontuoso scalone che porta al piano nobile dove, oltre varie sale, c’è la stupenda e antica Cappella palatina della Maddalena, con un singolo altare su cui è raffigurata Santa Maria Maddalena, c’è poi un affresco Trecentesco e varie tele raffiguranti la vita di sant’Agostino. C’è anche un bel chiostro.
La chiesa di san Pietro al Rosario ha una semplice facciata e un interno ricco, come vuole lo stile barocco. Fu consacrata nel 1618. Ci sono sei Cappelle e il soffitto, a botte, è completamente affrescato e ci sono opere di artisti come il Procaccini, Sogni, Miglio…
Cosa aggiungere? Grazie FAI !!! Grazie ai volontari e ai giovani studenti che ci hanno guidato con impegno e un po’ di timidezza iniziale …

 

Note: Le foto degli interni di Villa Borsani e Palazzo Bellini sono rilevate da internet. Per ingrandire, cliccare sulla foto che interessa.

Un pensiero su “Le nostre Giornate FAI d’autunno 2018

  1. Guardando tali bellezze come non compiacersi della capacità dell’uomo di fare cose così tanto belle, maestose, tali da lasciare sbalorditi. Solo la natura può fare di più.

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