18 aprile 2015 n. 322 - Disegnato a mano al Pc. per ingrandire, cliccare sulla foto.
5 pensieri su “Cinderella’s Story”
Caro Alfredo, quanto hai ragione!
Noi siamo sempre la cenerentola di tutto, in Europa non riusciamo a contare molto eppure siamo una degli Stati Fondatori. Nella cultura non sappiamo valorizzare le nostre migliaia di meraviglie che, dalle Alpi al Mare Ionio sono disseminate quasi sempre con scarsa cura e con scarsa promozione. Nello Sport non sappiamo aiutare i talenti che spesso devono mollare tutto perché non hanno i mezzi, non hanno gli sponsor che li incoraggiano, dovrebbero, secondo le logiche italiane, sostentarsi con i propri mezzi e questo può farlo solo chi è un talento e contemporaneamente è anche una persona di famiglia più che benestante. Nello stile e nella classe non abbiamo rivali, ma piano piano le grandi firme stanno vendendo tutto ai cinesi, ai coreani, agli stranieri che acquistano la vacca da mungere, ma non sanno ne sapranno mai aggiungere valore ed idee. Credo che l’allergia alle regole, la predisposizione all’imbroglio, la scarsa propensione all’onestà siano delle caratteristiche che purtroppo ci sono riconosciute e che le tante persone oneste faticano a controbattere. La corruzione poi, ….non ne parliamo!
…sperando che gli americani acquistino qualche scarpetta in più…per …un pugno di dollari….
Caro Alfredo, quanto hai ragione!
Noi siamo sempre la cenerentola di tutto, in Europa non riusciamo a contare molto eppure siamo una degli Stati Fondatori. Nella cultura non sappiamo valorizzare le nostre migliaia di meraviglie che, dalle Alpi al Mare Ionio sono disseminate quasi sempre con scarsa cura e con scarsa promozione. Nello Sport non sappiamo aiutare i talenti che spesso devono mollare tutto perché non hanno i mezzi, non hanno gli sponsor che li incoraggiano, dovrebbero, secondo le logiche italiane, sostentarsi con i propri mezzi e questo può farlo solo chi è un talento e contemporaneamente è anche una persona di famiglia più che benestante. Nello stile e nella classe non abbiamo rivali, ma piano piano le grandi firme stanno vendendo tutto ai cinesi, ai coreani, agli stranieri che acquistano la vacca da mungere, ma non sanno ne sapranno mai aggiungere valore ed idee. Credo che l’allergia alle regole, la predisposizione all’imbroglio, la scarsa propensione all’onestà siano delle caratteristiche che purtroppo ci sono riconosciute e che le tante persone oneste faticano a controbattere. La corruzione poi, ….non ne parliamo!
…sperando che gli americani acquistino qualche scarpetta in più…per …un pugno di dollari….
e non abbiamo neanche una scarpetta da perdere
da Facebook, MI PIACE: Angela