Caro giovane cameriere, capisco che sei stato appena assunto, capisco che nelle tue speranze questo lavoro non è il tuo punto di arrivo,capisco la tua difficoltà con la lingua italiana visto che sei arrivato da poco, capisco e apprezzo la tua buona volontà, ma in pochi minuti non puoi venirci a chiedere tre volte cosa abbiamo ordinato, portarci un’acqua naturale al posto della frizzante, una birra analcolica invece di quella alla spina “senza schiuma”, una pizza con le acciughe se la volevamo senza … e portare al nostro solitario vicino di tavolo due coca mentre lui aveva chiesto un’aranciata … Ce la puoi fare, ma i tuoi datori di lavoro, se credono in te, un minimo di formazione te la fanno?

Foto F. Gentile