19 ottobre 2017 n. 430 – Disegnato a mano al PC. per ingrandire, cliccare sull’immagine
6 pensieri su “Desideri …”
Non andare a votare significa regalare voti a chi proprio non si vorrebbe …
E se tutti, dico tutti quelli come noi delusi da una sinistra che si è alleata con la destra e che ancora spera di coalizzarsi con la destra non andassimo a votare, non daremmo un segnale forte a questi politici corrotti e privi di ideali e programmi politici????
E’ un ragionamento che ha molta logica ma dobbiamo valutare il potenziale di incoscienza nel prendere decisioni con la pancia e non con la testa. Guardiamo quello che sta succedendo in Spagna, il testa a testa di due schieramenti irremovibili, disposti a tutto pur di non retrocedere verso una mediazione. Indubbiamente i 5 stelle hanno delle motivazioni, che sostengono con i fatti, lodevoli, ma alcune affermazioni che portano a mettere in dubbio il futuro dell’Europa mi sanno tanto di Bossismo. Ricordiamo l’esempio pessimo del marito che per farla alla moglie si taglia……….. E’ necessario sempre unire e non dividere, sempre mediare per avere contendenti entrambi vincenti. Mai stravincere a discapito dell’altro………tranne che con l’isis e le varie cricche criminali!
E’ inutile girarci intorno, il Rosatellum II è stato studiato nei dettagli a tavolino da esponenti del PD, FI, Lega Nord, alfaniani e verdiniani con il solo obiettivo di fregare il M5S. I leader di questi partiti andrebbero presi a calci per il solo fatto che sono dei mentitori seriali, che guardano al proprio orticello e non al bene comune.
E’ altrettanto evidente che questa schifosa legge elettorale, oltre a non permettere agli elettori la libera scelta dei propri candidati, qualunque sarà l’esito delle elezioni, non ci sarà una maggioranza in parlamento a meno che non facciano un inciucio il PD, FI, la Lega nord Fratelli d’Italia il che sarebbe un vero disastro per questo ns. vituperato Paese. Ricordo le parole del pinocchio di Rignano sull’Arno e quelle del ruspista Salvini che all’inizio di questa legislatura (sulla spinta dei tanti scandali politici) dicevano che mai più ci sarebbe stata una legge elettorale senza le preferenze. Si è visto come è andata a finire. Ipocriti e bugiardi! Pertanto, a prescindere dai vari programmi elettorali dei partiti, alle prossime elezioni per la prima volta in vita mia darò il voto al M5S.
Mi si complica sempre più la vita da “ELETTORE”. Molti amici che sanno come la penso in termini di democrazia e libertà forse non mi capiranno, ma ho deciso di votare in base ai programmi ed è ora di abbandonare i vecchi idealismi di destra, centro, sinistra … Voterò in base a coscienza e promesse e poi, via via, su coscienza e miglioramenti/peggioramenti … nell’ottica della … Qualità.
Vignetta azzeccata. Stiamo assistendo a balletti di alleanze che sembrano assurdi se paragonati ai precedenti comportamenti quando, a fronte della proposta di un partito, si aveva il si entusiasta dei propri alleati e il no assoluto dell’opposizione (e viceversa). Ora, probabilmente per motivi elettorali intravisti in prospettiva di declinare la nuova legge elettorale, quindi in vista di coalizioni create al solo scopo di racimolare ulteriori voti, sgranocchiando fette della torta, senza ancora aver deciso chi potrà mangiarne di più. Assisteremo quindi a liti all’interno delle coalizioni per spartirsi quantità di consensi non quantificate, premi e premietti che gli elettori inconsapevolmente daranno, individuando una delle coalizioni (molto miste e disomogenee). E il nuovo, chi è? Mah!
Non andare a votare significa regalare voti a chi proprio non si vorrebbe …
E se tutti, dico tutti quelli come noi delusi da una sinistra che si è alleata con la destra e che ancora spera di coalizzarsi con la destra non andassimo a votare, non daremmo un segnale forte a questi politici corrotti e privi di ideali e programmi politici????
E’ un ragionamento che ha molta logica ma dobbiamo valutare il potenziale di incoscienza nel prendere decisioni con la pancia e non con la testa. Guardiamo quello che sta succedendo in Spagna, il testa a testa di due schieramenti irremovibili, disposti a tutto pur di non retrocedere verso una mediazione. Indubbiamente i 5 stelle hanno delle motivazioni, che sostengono con i fatti, lodevoli, ma alcune affermazioni che portano a mettere in dubbio il futuro dell’Europa mi sanno tanto di Bossismo. Ricordiamo l’esempio pessimo del marito che per farla alla moglie si taglia……….. E’ necessario sempre unire e non dividere, sempre mediare per avere contendenti entrambi vincenti. Mai stravincere a discapito dell’altro………tranne che con l’isis e le varie cricche criminali!
E’ inutile girarci intorno, il Rosatellum II è stato studiato nei dettagli a tavolino da esponenti del PD, FI, Lega Nord, alfaniani e verdiniani con il solo obiettivo di fregare il M5S. I leader di questi partiti andrebbero presi a calci per il solo fatto che sono dei mentitori seriali, che guardano al proprio orticello e non al bene comune.
E’ altrettanto evidente che questa schifosa legge elettorale, oltre a non permettere agli elettori la libera scelta dei propri candidati, qualunque sarà l’esito delle elezioni, non ci sarà una maggioranza in parlamento a meno che non facciano un inciucio il PD, FI, la Lega nord Fratelli d’Italia il che sarebbe un vero disastro per questo ns. vituperato Paese. Ricordo le parole del pinocchio di Rignano sull’Arno e quelle del ruspista Salvini che all’inizio di questa legislatura (sulla spinta dei tanti scandali politici) dicevano che mai più ci sarebbe stata una legge elettorale senza le preferenze. Si è visto come è andata a finire. Ipocriti e bugiardi! Pertanto, a prescindere dai vari programmi elettorali dei partiti, alle prossime elezioni per la prima volta in vita mia darò il voto al M5S.
Mi si complica sempre più la vita da “ELETTORE”. Molti amici che sanno come la penso in termini di democrazia e libertà forse non mi capiranno, ma ho deciso di votare in base ai programmi ed è ora di abbandonare i vecchi idealismi di destra, centro, sinistra … Voterò in base a coscienza e promesse e poi, via via, su coscienza e miglioramenti/peggioramenti … nell’ottica della … Qualità.
Vignetta azzeccata. Stiamo assistendo a balletti di alleanze che sembrano assurdi se paragonati ai precedenti comportamenti quando, a fronte della proposta di un partito, si aveva il si entusiasta dei propri alleati e il no assoluto dell’opposizione (e viceversa). Ora, probabilmente per motivi elettorali intravisti in prospettiva di declinare la nuova legge elettorale, quindi in vista di coalizioni create al solo scopo di racimolare ulteriori voti, sgranocchiando fette della torta, senza ancora aver deciso chi potrà mangiarne di più. Assisteremo quindi a liti all’interno delle coalizioni per spartirsi quantità di consensi non quantificate, premi e premietti che gli elettori inconsapevolmente daranno, individuando una delle coalizioni (molto miste e disomogenee). E il nuovo, chi è? Mah!