Un mio caro ex collega, nel corso di una sua visita tecnica in una Centrale TLC del Bresciano, ha trovato, dopo oltre 7 anni dal mio pensionamento, ancora “attivo” un “ANGOLO DELLA QUALITA’ ” che avevamo voluto in ogni sito e qui sono ancora visibili i Report che facevamo con i miei bravi Collaboratori, la rivista mensile che avevamo “inventato” e in alto a destra la targa che premiava al 1° posto per l’impegno per la Qualità proprio quel Centro di Lavoro …
Mi sono emozionato e mi sono reso conto che, dopo tanti anni, quel lavoro, quella passione e quel “credo” in ciò che facevamo non solo è ancora presente tutti i giorni nella mia mente, ma è anche visibile su quella parete che non ha più avuto modifiche con ulteriori iniziative. Il tempo si è fermato …
p.s. Sono andato a guardare tra le mie carte e ho visto che sono stato Responsabile Qualità della Lombardia fino al 2000, quindi questo Angolo è lì da oltre 15 anni fa !!!
Nota: per ingrandire, cliccare sulla foto.
via mail da Mike: Ho letto con interesse le opinioni espresse dagli amici relativamente al tuo glorioso passato nel settore Qualità Aziendale della T.I.
Le migliori, come spesso capita di leggere, sono quelle descritte dall’amico Alfredo.
Buone anche quelle esposte da Max
Max: Tutto il mondo è paese … tutte le aziende hanno le loro pecche, sia nella P.A. che nel privato.
..mi ricordo che eri particolarmente attivo e propositivo nel settore Qualità.. io purtroppo ho sempre preferito la quantità alla Qualità.. ed eccomi qua, abbrutito più che mai! 🙂 Se ti può far piacere, comunque, noi del corridoio est del 7^ piano dell’ex Ministero delle Telecomunicazioni (ora non so come si chiami..), ultime porte a destra dopo il cesso, abbiamo ancora appiccicati alle porte i Logo dell’A.S.S.T. Per noi il tempo si è fermato oltre 20 anni fa (solo il tempo lavorativo, perchè sulla pelle ha continuato a far danni..) Bravo!
E comunque, Gianni, non hanno colpa i giovani. Anzi, sono da ammirare per come si impegnano comunque e tra mille difficoltà. Il problema è che oggi vale solo il CORE BUSINESS in un’Azienda e tutti se ne fregano della Clientela …
Che memoria, Alfredo! Ti ringrazio e so che sono molti i Colleghi che ricordano ancora i cruciverba creati sul tema Qualità o i Rebus … A volte, con i ragazzi, andavamo in crisi perché non sapevamo più cosa inventarci per sensibilizzare il Personale ai temi della Soddisfazione del Cliente e tutti gli altri che hai citato. Le discussioni con certi Responsabili, poi, che non volevano “perdere tempo” per occuparsi di Qualità, non finivano mai e il mio fegato ne soffriva tanto … Ma essi stimolavano ancora di più il nostro impegno. Non finirò mai di ringraziare, invece Responsabili di Centri di Lavoro, come te, che la Qualità ce l’hanno nel DNA. Anch’io ricordo come avevi allestito l’Angolo della Qualità e come coinvolgevi i tuoi collaboratori. E’ stato un bel periodo. Sembravamo missionari …
questa è la co nseguenza del fatto che la nostra generazione ha fatto il lavoro che voleva fare e per il quale aveva studiato e quindi le cose fatte con amore vengono bene e lasciano traccia. le nuove generazioni fanno il lavoro che trovano e quindi …..
La foto che hai pubblicato ha fatto venire in mente tante cose anche a me! A quel tempo ero responsabile di Centro di Lavoro a Legnano e avevo fatto approntare una bacheca della Qualità, molto simile a quella della foto, in bella vista all’ingresso della sede di Legnano Garibaldi. Ricordo che ti piacque molto, al punto che una sua foto divenne la copertina di uno dei primi volumetti sulla Qualità che furono distribuiti a tutti. In effetti la nostra Azienda, grazie anche alla tua fantasia nell’utilizzo di sistemi accattivanti, cercò di diffondere il tema della Qualità Totale a tutti i livelli gerarchici poiché, come si può vedere dal modello EFQM, essa tocca tutti gli aspetti delle attività aziendali a tutti i livelli, al fine di accrescere la consapevolezza di ciò che si sta facendo, il perché, il come e dove è scritto che occorre rispettare il processo in questione. La grande novità fu scoprire che il 50% della qualità dipende dalla leadership, dalla gestione del personale, dalle risorse, dalle politiche/strategie e dai processi, mentre l’altro 50% dipende dalla soddisfazione del personale interno all’Azienda (motivazione, crescita, coinvolgimento), dal soddisfacimento della clientela, dall’impatto dei comportamenti dell’Azienda sulla società, dai risultati di business. Si è capito che per ottenere Qualità Totale, successo, non bastava guardare i soli risultati economici ma occorreva assegnare obiettivi in linea con il modello EFQM, cosa per nulla semplice, dato che uno degli errori delle aziende è proprio la disattenzione sull’assegnazione degli obiettivi, a volte contrastanti, in competizione interna per il raggiungimento di benefit e premi. Tutte queste cose e molte altre hai cercato in tutti i modi di diffonderle grazie a pubblicazioni come SQUALO, SQUADRA, acronimi del Sistema Qualità della Lombardia. Bei tempi, di lavoro e di impegno per avere processi efficienti e documentazioni aggiornate che racchiudessero tutto ciò di cui le strutture avevano bisogno per lavorare secondo Qualità Totale.
Sono andato a guardare tra le mie carte e ho visto che sono stato Responsabile Qualità della Lombardia fino al 2000, quindi questo Angolo è lì da oltre 15 anni fa !!!
Francesco, il lavoro ben svolto lascia sempre una testimonianza. La domanda che ci dovremmo porre è: “in Telecom hanno ancora chiaro che il vero datore di lavoro sono i CLIENTI o si va avanti pensando solo al risparmio ad ogni costo”!
Io penso che purtroppo oggi non c’è più lo spirito di fare di qualche anno fa. Io non sono molto più giovane di te e ho cominciato anche io con entusiasmo e voglia di fare. Poi strada facendo ti fanno venire il latte alle ginocchia e alla fine desisti!! Brutto da dire ma erano altri tempi….anche non troppo lontani!!!!
via mail, da Danilo: Se bisogna indire un bando per appaltare il recupero (smantellamento bacheca), visto l’andamento economico, mi sa tanto che è meglio lasciarla dov’è, a memoria di quando si lav……………..
Concordo con il commento di Lulù e aggiungo che, nonostante i rottamatori di destra e di sinistra (sic!), in questo caso bene hanno fatto gli ex colleghi, che operano nella Centrale di Brescia, a lasciare lì testimonianza di una cosa ben fatta. Vale ancora il detto “le cose ben fatte durano nel tempo”? Sembra di sì.
Sigh Sigh … Ho ragione a rimpiangere il lavoro?
Pazzesco!
Non solo nessuno è andato avanti dopo di te, ma è significativo il fatto che nessuno abbia voluto togliere via quella bacheca… 😉