13 ottobre 2014 - Disegnato a mano al PC. Per ingrandire cliccare sull'immagine
6 pensieri su “Escursioni …”
Chi parla a vanvera dei giovani di oggi tutti drogati e ubriaconi vada a vedere quello che stanno facendo a Genova sostituendosi ad istituzioni inesistenti
Cosa aggiungere, Alfredo? Mi accorgo che viviamo in un Paese dove lo Stato non da speranze e solo la solidarietà delle persone può aiutare. Per l’evasione fiscale penso che nessuno voglia far niente e recuperare quei soldi significherebbe fare tante opere utili alla salvaguardia del nostro territorio e delle vite umane …. Il tuo bel soggiorno a Ischia, poi, fa capire come il turismo, fatto bene, con qualità e organizzazione, potrebbe essere un flusso continuo di ricchezza, più del petrolio, ma da quando ero piccolo ho visto come le cose peggiorano soltanto …
E’ tutta questione di correttezza. Purtroppo da noi in Italia la correttezza è rara come il leone albino nella foresta africana. Ho esagerato! Il fatto è che mi piaceva citare il leone albino, visto che di così particolari ce ne saranno pochissimi. Non dico che non ci sono più persone corrette, ce ne sono moltissime, purtroppo appartengono a categorie che non influiscono sul territorio, sono padri di famiglia, operai, impiegati, piccoli commercianti, studenti, gente in cerca di lavoro. Influiscono su un’area molto limitata. La loro correttezza beneficia i loro familiari, gli amici, alcuni conoscenti o colleghi di lavoro, di sport, i vicini di casa. Mi chiedo come mai sia così scarsa tra le persone veramente influenti, tra coloro che potrebbero farla operare su larga scala, contagiando i collaboratori, tutta la base della piramide sociale su cui operano al vertice. E quando ci si accorge che una procedura, una legge, un processo causa errori e risultati disastrosi, perché non porvi rimedio in tempi brevi? Perché non costruire processi semplici e a favore della gente? E’ così difficile non causare ingiustizie ad esempio nello stabilire un sistema di tassazione? Perché non copiare pari pari gli Stati dove le cose vanno bene? Dove l’evasione è bassa, dove i servizi al pubblico funzionano. Mi spiace per le persone che in Liguria stanno soffrendo per le alluvioni, deve essere tremendo perdere tutto, sapere che oltre agli elementi si può attribuire grosse percentuali di colpe a chi, pur avendo i mezzi, non ha fatto niente per cavilli burocratici.
Caro Rino: fatti, non parole …
Detto…fatto….
la vergogna italiana è che ci sono i soldi e non si fanno le opere. Non siamo più capaci di gene
rare lavoro e prendere le mazzette
Chi parla a vanvera dei giovani di oggi tutti drogati e ubriaconi vada a vedere quello che stanno facendo a Genova sostituendosi ad istituzioni inesistenti
Cosa aggiungere, Alfredo? Mi accorgo che viviamo in un Paese dove lo Stato non da speranze e solo la solidarietà delle persone può aiutare. Per l’evasione fiscale penso che nessuno voglia far niente e recuperare quei soldi significherebbe fare tante opere utili alla salvaguardia del nostro territorio e delle vite umane …. Il tuo bel soggiorno a Ischia, poi, fa capire come il turismo, fatto bene, con qualità e organizzazione, potrebbe essere un flusso continuo di ricchezza, più del petrolio, ma da quando ero piccolo ho visto come le cose peggiorano soltanto …
E’ tutta questione di correttezza. Purtroppo da noi in Italia la correttezza è rara come il leone albino nella foresta africana. Ho esagerato! Il fatto è che mi piaceva citare il leone albino, visto che di così particolari ce ne saranno pochissimi. Non dico che non ci sono più persone corrette, ce ne sono moltissime, purtroppo appartengono a categorie che non influiscono sul territorio, sono padri di famiglia, operai, impiegati, piccoli commercianti, studenti, gente in cerca di lavoro. Influiscono su un’area molto limitata. La loro correttezza beneficia i loro familiari, gli amici, alcuni conoscenti o colleghi di lavoro, di sport, i vicini di casa. Mi chiedo come mai sia così scarsa tra le persone veramente influenti, tra coloro che potrebbero farla operare su larga scala, contagiando i collaboratori, tutta la base della piramide sociale su cui operano al vertice. E quando ci si accorge che una procedura, una legge, un processo causa errori e risultati disastrosi, perché non porvi rimedio in tempi brevi? Perché non costruire processi semplici e a favore della gente? E’ così difficile non causare ingiustizie ad esempio nello stabilire un sistema di tassazione? Perché non copiare pari pari gli Stati dove le cose vanno bene? Dove l’evasione è bassa, dove i servizi al pubblico funzionano. Mi spiace per le persone che in Liguria stanno soffrendo per le alluvioni, deve essere tremendo perdere tutto, sapere che oltre agli elementi si può attribuire grosse percentuali di colpe a chi, pur avendo i mezzi, non ha fatto niente per cavilli burocratici.
Caro Rino: fatti, non parole …
Detto…fatto….
la vergogna italiana è che ci sono i soldi e non si fanno le opere. Non siamo più capaci di gene
rare lavoro e prendere le mazzette