Ore 12: chi fa satira non accetta, comunque, attacchi violenti. Si cerca un sorriso con qualche disegno e spunti di riflessione per migliorare la democrazia e la libertà, ma mai e poi mai la vendetta o atti di forza.
Ore 12: chi fa satira non accetta, comunque, attacchi violenti. Si cerca un sorriso con qualche disegno e spunti di riflessione per migliorare la democrazia e la libertà, ma mai e poi mai la vendetta o atti di forza.
Berlusconi da ora in poi righerà dritto, come un saggio e pacifico moderato, attento alle relazioni con gli altri partiti di governo e gentile verso tutte le istituzioni. Ha già capito che in Italia è questo il modo per farsi eleggere, tra qualche anno, quando Napolitano emulerà papa Ratzinger, presidente della Repubblica, una carica che non ammette indagini, intercettazioni, ingerenze di ogni tipo per sette lunghi anni. E poi, come senatore a vita e con l’età che si ritroverà ad avere chi lo tocca più? E pensare che dopo l’arrivo di Monti tutti lo davano per spacciato! Che Paese strano è il nostro!
Sono pienamente d’accordo, Carlo. E aggiungo una piccola nota: oggi le azioni Mediaset e Monte Paschi Siena sono aumentate più delle altre … C’è un nesso????
Il PD ha perso la sua grande occasione per cambiare le cose in Italia. Non ha voluto eleggere Rodotà a capo dello stato e così facendo ha chiuso quel minimo di spiraglio aperto dal M5S per un governo di rinnovamento. Purtroppo la presenza della chiesa cattolica, con i suoi infiniti interessi economici, (IOR) non aiuta certo l’agognato rinnovamento: bisognava eleggere un cattolico !
Mi chiedo fino a che punto noi italiani, bombardati dall’attuale giornalismo d’assalto, spesso compromesso col potere economico/politico siamo in grado di avere idee personali avulse dai condizionamenti giornalistici. Probabilmente non ci riusciremo mai !
Da tutte le parti si sta elogiando il nascente governo, come se tutti gli italiani non aspettassero altro che vedere la riedizione del governo Monti. Ricordiamoci allora l’esultanza delle italiche genti, all’alba della nascita di quel governo salvatore della patria, e l’attuale giudizio che se ne da oggi.
Corsi e ricorsi storici !
Intanto un segnale c’è: i mercati hanno applaudito ! Dobbiamo rallegrarci ? o piuttosto dobbiamo prendere atto che l’uomo, con le sue esigenze, ancora una volta non conta nulla e ciò che è importante è il dio denaro !
Sì dirà, ma in una situazione di stallo cosa si poteva fare ? Io dico che molte cose si potevano fare, tranne una: rimettersi col PDL !
Occorreva, viceversa ricercare, ad ogni costo, un accordo col M5S, anche abbassandosi a votare un ‘presunto’ loro candidato come Rodotà.
Pensare poi alla sconvolgente farsa degli applausi dei parlamentari alle severe rampogne di Napolitano fa venir voglia di cambiare paese !
Adesso giornalisti e politici stanno facendo a gara a strumentalizzare il ferimento di quei poveri carabinieri : una sceneggiata ignobile visto che fino a ieri hanno usato toni tanto accesi da far intervenire,a più riprese, il presidente Napolitano.
In un’italia in cui tante persone hanno rinunciato a curarsi, per i costi eccessivi dei tickets, si mette a capo della sanità una tizia assolutamente incompetente e per di più legata a quel PDL che, negli ultimi anni, ha provveduto allo sfascio della sanità in Italia.
Si mette a capo delle politiche agricole una tizia che potrebbe avere un conflitto di interessi.
Sono d’accordo con Giovanni. I giovani in questo governo sono solo un’operazione di facciata. Berlusconi li tiene in pugno e toglierà la fiducia appena lo riterrà opportuno.
L’Italia è condannata: almeno per qualche altro anno !
Alle prossime elezioni avrò seri problemi a votare !
Alfredo, non solo la tua esperienza attuale, ma sempre hai avuto giudizi con i piedi per terra e quindi saggi. Io spero che le vecchie volpi finiscano per sempre e che le giovani volpe non cadano nelle trappole del potere … Silvio, forse anche con un po’ di nostra invidia, ha di che distrarsi e lo faccia lontano da qui …
Sono tendenzialmente positivo ed ottimista e trovo che aiuti a vivere un po’ meglio, anche se qualche volta qualcuno meno positivo e più pessimista di me mi ha apostrofato: te l’avevo detto! Dipende dal carattere e anche dalla consapevolezza di appartenere a quella percentuale di popolazione che di problemi grossi non ne ha mai avuti, come penso tutti gli amici che contribuiscono a commentare su questo interessante blog; devo stare attento, rigare dritto ma problemi veramente gravi no. Con l’attività che svolgo da quasi sei anni mi capita spesso di intervenire (come 118) in realtà veramente problematiche, raccapriccianti, accoltellamenti in famiglia, botte, infermità gravissime curate in casa, casi di disagio psicologico di uno o più familiari, tentati suicidi e mi fermo qui. Automaticamente riverso un po’ della mia positività anche nelle vicende politiche che stiamo vivendo. Vedo diminuire la presenza di vecchie volpi (ne restano comunque troppe, ancora) sostituite da forze giovani e capaci, sento discorsi che lasciano trapelare che adesso sono a conoscenza della sfiducia accumulata dalla classe politica e dell’urgenza di ripristinare moralità e trasparenza. Tutti conoscono le priorità su cui lavorare, quindi i presupposti ci sono. Spero che il Silvio sia occupato a trovare le energie necessarie per soddisfare i bisogni della sua giovane compagna e che quindi abbandoni progetti di ulteriori impegni politici, del resto le sue forze non sono infinite, deve canalizzarle laddove le soddisfazioni possono essere maggiori!
E sono in linea con te … Gianni.
io credo sia stat fatta una grande operazione di facciata con l’innesto di giovani, donne e personalità della società civile e delle realtà locali. la sostaza è che berlusconi ha dettata l’agenda dei lavori e sarà una spada di damocle sul lavoro del governo. come ho già ribadito in altra sede farà approvare qualche provvedimento popolare, poi appena si tratterà di fare cose serie che danneggiano la popolarità ritira l’appoggio e va all’elezioni accusando gli altri , la gente gli crederà e vincerà le elezioni.
Daniela: Sigh!
da Facebook, MI Piace: Anna Cavallina, Angela, Mirka
Penso che gran parte degli italiani abbiano tirato un sospiro di sollievo: finalmente abbiamo un governo! Stiamo assistendo ad un inedito susseguirsi di dichiarazioni positive reciproche da parte dei principali schieramenti, buona cosa, specie se confrontata a quanto è avvenuto fino ad oggi, un gioco a distruggersi l’un l’altro, con l’unico risultato di distruggere noi italiani. Chi sa se la politica ha capito che deve lavorare per tutti gli italiani e non per averla vinta sull’avversario politico, costi quel che costi! Non è più tempo di campanilismi politici legati alle diverse filosofie che hanno originato i partiti, non serve più a nulla rinfacciarsi fatti risalenti a tanti decenni or sono. Quello che conta ora è pensare a come dovranno vivere e come potranno far crescere la società i nostri figli, i nostri nipoti, con che prospettive potranno guardare al futuro. Ma il futuro lo si costruisce oggi e intravedo un diverso modo di porsi, nei discorsi di gran parte dei politici, in particolare nelle forze che appoggiano Letta. Vorrei sentire meno parole catastrofiche da parte di Grillo e più voglia di cooperare, vale sempre il paragone con la barca a remi: occorre che tutti si remi nella stessa direzione per andare spediti, se una parte non si adegua si corre il rischio di girare in tondo. Certo, ci deve essere un’opposizione, una forza che faccia da contrappeso, da controllore, ma sempre con ottica costruttiva, se le decisioni sono coerenti è bene che siano appoggiate, non contrastate “cependant”. Mi auguro che si possa assistere a un processo virtuoso, non ci saranno sicuramente miracoli, nessuno li può pretendere, ma un cammino nella direzione giusta, questo si.